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Ecco il power ranking relativo alla giornata numero 24 in Challenge League, secondo Chalcio:
- 1. Servette: a caccia della settima vittoria consecutiva. Solo lo Zurigo ha saputo far tanto. Numeri da promozione. La squadra di Kodro gode inoltre di una condizione infortunata tradotta dall’inizio della seconda fase nella casella vuota alla voce “probabili assenze”;
- 2. Zurigo: se già stai ai tropici da mesi e ti si aggiungono anche punti regalati, chi ti può fermare ? Saranno mesi utili per capire come perfezionare la squadra che tornerà in Super League per puntare allìEuropa ?;
- 3. Neuchatel: Decastel e i suoi avevano di fronte un compito serio: andare a vincere sul campo di una squadra affamata di fronte a 5.000 spettatori comunque impazziti per i loro colori. Nella tana del leone è arrivato il riscatto dopo la sconfitta interna con lo Sciaffusa. Ma il SFC non molla;
- 4. Le Mont: quando più nessuno se lo aspettava, la squadra di Dragani ha cancellato dalla tabella la decima sconfitta stagionale confermando al Lipo Park che se qualcuno pensa di poterla rispedire in 1^ Promotion deve cambiare identikit della propria vittima;
- 5. Sciaffusa: aveva in mano la grande occasione di mettere punti forse incolmabili nei confronti di chi sta dietro la linea. Anche nella prima giornata senza un goal di Lang. Anche con un’infermeria piena zeppa di potenziali titolari;
- 6. Chiasso: regala un tempo al Wohlen e quando lo fa sembrare piccolo-piccolo non trova il colpo del classico arrivederci. Scienza non deve temere alcun avversario. Prima però servono punti e la responsabilità di chi sbaglia goal già fatti rischia poi di riflettersi sulle preoccupazioni;
- 7. Wohlen: rubacchia il primo punto del 2017 più per demerito dell’avversario che non per merito proprio. Il “tesoretto” si è oramai dissolto nelle tasche della paura. Quanto faccia morale un punto conquistato in quel modo ce lo dirà il Lipo Park;
- 8. Aarau: si è già commentato tutto. Cosa aggiungere?;
- 9. Winterthur: uno dei segnali più brutti della stagione è arrivato in una domenica da 4800 cuori uniti per amore della propria squadra. Un tiro in porta in 96′. Nessuna reazioni al goal incassato dopo 240″. La trasferta al Letzigrund dietro l’angolo. La squalifica di Silvio. Cercasi miracolo;
- 10. Wil: arrivata (per ora) una semplice multa. Nessuna penalità. Nel caos che aumenta di giorno in giorno la preoccupazione per un Chiasso che oggi arriva per darti il colpo letale. Auguri;
