Impegnate per conquistare l’ottava edizione della Max-Liebhaber-Pokal, San Gallo e Heidenheim hanno dato vita a un incontro dalle «porte aperte», terminato con l’altisonante risultato di 6-2 a favore dei tedeschi
La curiosità, riportata dal sito web della società biancoverde, riguarda la data in cui sii è disputata la partita amichevole: il 5 settembre 2020, esattamente un anno dopo il duello a campi invertiti. Allora, si giocò a Henau e i teutonici si imposero con il punteggio «dimezzato» di 3-1. Che sia di buon auspicio per un’altra stagione esaltante del gruppo guidato da Peter Zeidler? Solo il tempo lo dirà.
Nel frattempo, il confronto andato in scena alla Voith-Arena di Heidenheim si è aperto con la rete messa a segno dopo 16 giri d’orologio da Konstantin Kerschbaumer, che ha iscritto pure il terzo punto dei suoi al 40′. Tra i due gol è caduto il momentaneo raddoppio di Tobias Mohr (32′), mentre al 43′ il poker è stato calato da Stefan Schimmer. Ad addolcire la pillola nella prima frazione ci ha pensato l’autorete di Patrick Mainka (44′), al quale era stata pure annullata una rete dopo appena cinque minuti di gioco.
Nella seconda parte, i 499 spettatori presenti hanno assistito ad altre tre segnature. Al 75′ Robert Leipertz ha aumentato a quattro le distanze tra le contendenti, passate a tre all’83’ per merito di Florian Kamberi e infine tornate a quattro al 90′ a causa del gol siglato da Patrick Schmidt, che ha assicurato ai rossoblù il quarto trofeo (sugli otto finora disputati) della loro storia.
(nella foto: Kwadwo Duah, in completo nero, in azione contro i tedeschi dell’Heidenheim – © FreshFocus/FC St. Gallen 1879)
