ACB: cronologia di un successo

scritto da Redazione

Era il giorno 8 del mese di ottobre dell’anno 2014. Al “Gesora” di Bironico iniziava l’avventura del nuovo Bellinzona in un 32esimo di finale di Coppa Ticino.

Arno Rossini l’allenatore. In campo da subito Daniel Maffi, Tito Tarchini, David Forzano e Renato Sergi, giocatori che ieri hanno festeggiato la la terza promozione in quattro stagioni. Seduto in panchina, Kuby Turkylmaz, l’uomo che insieme ad altri appassionati ha contribuito a dare il via ad un progetto sin qui in linea con le previsioni.

La promozione in 2^ interregionale è stata messa in discussione dai 70 punti del Vedeggio di Tazio Peschera che fino all’ultima giornata ha reso imprevedibile l’ascesa granata. Già a metà marzo del 2015, il Presidente Righetti aveva scelto di dare uno scossone all’ambiente esonerando Arno Rossini per piazzare sulla panchina del Comunale Simone Patelli, artefice della promozione e della vittoria in Coppa Ticino nei confronti del Losone al termine di una partita infuocata.

Il torneo di 2^ interregionale, i granata lo hanno dominato con l’innesto di Gaston Magnetti (20 reti) e una sola sconfitta in un campionato da 20 vittorie e 65 punti. Il salto in 1^ lega è stato logicamente più sensibile, ma i granata non hanno tradito le aspettative conquistando come miglior terza del gruppo 3 la qualificazione alle finali, culminate il 3 giugno 2017 con la sconfitta al “Samaranch” che ha permesso allo Stade Losanna di continuare il percorso al posto della squadra di Patelli e Rivera.

A metà giugno la scelta di puntare a sorpresa su Luigi Tirapelle, reduce da un’esperienza a Locarno in una società che iniziava a soffrire dei problemi che l’hanno poi portata a chiudere i battenti con il calcio degli attivi. Il nome del tecnico italiano ha spazzato via la concorrenza agguerrita che all’inizio fece dubitare non pochi sostenitori della squadra. Tarchini e compagni hanno dominato il campionato senza ombre chiudendolo con 2 sole sconfitte che sommate alle 6 della stagione precedente fanno 8 in 52 gare di stagione regolare. A coronamento di una stagione da record (anche e soprattutto di pubblico) sono da mettere in tavola anche la qualificazione al tabellone principale di Coppa Svizzera e la scelta di lanciare in prima squadra un numero certamente anomalo di giovani ragazzi della sezione allievi.

Si è chiuso sabato con la partita finale del campionato di 1^ lega un ciclo legato da ingredienti di base che non hanno tradito il palato del pubblico: da subito inizia un nuovo percorso. Come e con quali obiettivi lo capiremo nelle prossime settimane.

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