1L: con Gianni Kandiah verso la sfida Baden – Mendrisio

scritto da Davide Perego

di Davide Perego
Si contano le ore che dividono Baden e Mendrisio dal Big Match in programma sabato pomeriggio sul sintetico dell’Esp Stadion. Gabor Gerstenmaier – tecnico degli argoviesi – sta vivendo con la giusta preoccupazione la vigilia della settima partita interna stagionale dei suoi ragazzi. A Mendrisio, ci si prepara con la consueta professionalità. La consapevolezza di andare verso una sfida da “sei” punti rende le cose più semplici in termini di approccio mentale all’evento. Di questo ed altro ne abbiamo discusso con Gianni Kandiah, difensore dei momò. Cresciuto calcisticamente nel Team Ticino, l’ex giocatore del Chiasso è uno degli elementi dal miglior rendimento nello scacchiere di Ardemagni. con sei partite consecutive da titolare ed un totale di 675 minuti di gioco.
Dopo una lunga serie di otto risultati utili consecutivi in campionato siete caduti sabato pomeriggio sul campo dello Zugo nella partita di Coppa. Come avete preso questa battuta d’arresto – maturata in circostanze “sospette” – contro una delle squadre che ambiscono a raggiungere la fase finale di campionato ?
“Siamo andati a Zugo per vincere la partita, sapendo di trovarci di fronte una delle squadre più forti del campionato. Il risultato è “bugiardo” dato che ce la siamo giocata alla pari fino a cinque minuti dal termine quando una svista enorme della terna arbitrale ci è costata il goal. Ovviamente anche noi puntiamo alla fase finale del campionato e faremo di tutto per arrivarci. Nonostante la sconfitta siamo usciti dal campo a testa alta”.

Siete per tutti la sorpresa di questa prima fase di campionato. Ora però è necessario dare continuità alle prestazioni fornite per lanciare la fase finale del girone di andata che dopo la sfida di Baden dovrebbe rivelarsi favorevole dalla prospettiva del calendario. Tuttavia, non sembra un momento altrettanto fortunato per quanto riguarda infortuni e squalifiche. Sia a Zugo che a Baden avete dovuto e dovrete fare a meno di giocatori importanti. Quanto possono pesare in partite così difficili le assenze ?

” Non penso siamo una sorpresa di questo campionato: anche l’anno scorso il Mendrisio e sempre stato nella parte alta della classifica. Veniamo da otto risultati utili consecutivi e adesso siamo consapevoli che possiamo confrontarci alla pari con tutte le squadre. È vero che non è un periodo fortunato per quanto riguarda infortuni e squalifiche, ma abbiamo dei validi giocatori che possono sostituire gli assentii. Nella prossima partita contro il Baden faremo il possibile per portare a casa i tre punti “.


Sei uno dei volti nuovi di questo Mendrisio, ma chi ti aveva visto all’opera a Chiasso e con il Team Ticino ha scommesso sul sicuro. In questa prima fase di stagione il tuo rendimento è stato eccezionale al punto che in molti si chiedono come abbia fatto il club rossoblu a lasciarti andare. Come ti trovi a Mendrisio e come valuti nel complesso la discesa di categoria ?
” Il FC Mendrisio è una bella società e mi trovo benissimo. Il gruppo è ottimo, l’ambiente e i tifosi sono fantastici. Nel Chiasso ho giocato pochissimo e non ho trovato molto spazio. Ho iniziato la preparazione con loro, ma poi mi hanno detto che non avrebbero puntato su di me, così ho deciso di accettare la proposta del Mendrisio. Nel complesso penso che sia la scelta giusta, sto trovando la continuità nel gioco e spero di continuare così” .

Quali sono i traguardi che ti poni da qui a fine stagione ?

” I miei obiettivi adesso sono quelli di fare bene nel Mendrisio e cercare di dare il contributo per riuscire ad arrivare alle fasi finali del campionato. Per il futuro spero di continuare qui o di riuscire a giocare in una squadra di Challenge League” .

Leggi anche questi...