Lunedì scorso – sul perfetto manto erboso di Cadempino – la selezione UEFA REGIONS’ CUP ha svolto il quarto raduno che prima di tutto ha evidenziato il grande impegno dei ragazzi e l’esemplare atteggiamento mostrato da tutti i convocati. Con Tazio Peschera abbiamo fatto il punto della situazione cercando di approfondire i dettagli del lavoro sin qui svolto.
Tazio: come si lavora e cosa differenzia l’atteggiamento dei selezionati da una seduta di normale allenamento ?
“ La differenza che notiamo maggiormente rispetto al lavoro nei club è sotto il piano dell’attenzione e quindi concentrazione: spieghiamo un esercitazione e fila tutto liscio senza distrazioni; nelle società invece spesso la goliardia prende il sopravvento ed un esercizio deve essere rispiegato più di una volta prima che vada per il verso giusto, ma da una parte è anche naturale, ci sono ragazzi che prima di venire al campo si fanno 8/9 ore di lavoro in alcuni casi anche massacrante: normale che a volte prevalgano altri fattori”.
A che punto siete ?
“ Fino ad ora abbiamo potuto valutare più di cinquanta elementi, ma ce ne sono altri che malgrado non abbiano potuto partecipare ad alcun stage sono comunque sotto osservazione e nel nostro mirino. La lista dei 30 dovremo consegnarla entro un mese dalle finali ; con Agostino stiamo valutando, a seconda di come vogliamo interpretare il torneo, i più adatti per affrontare le selezioni della Svizzera interna. Giocatori che hanno nel proprio DNA velocita’ ed aggressivita’ unite al lato tecnico-tattico saranno i primi che avranno buona chance di esserci”.
Qualcuno fa notare l’assenza di nomi “illustri”.
“ Quadri e Manev del Bellinzona, Bianchi del Castello e Mele del Giubiasco rientravano nei nostri programmi, ma purtroppo per esami scolastici, lavoro o altri motivi personali non potranno esserci: nessun dramma ci saranno altri che con le motivazioni che hanno dimostrato daranno il loro grande contributo”.
Che tipo di preparazione serve per il tipo di partite che affronterete ?
“ Alle Finali le partite si svolgeranno sull’arco di due tempi da 30 minuti per cui la mole di lavoro solitamente impiegata in 90 minuti avverrà in un’ora di gioco: in questo tipo di gare avere un’ottima velocità di squadra è fondamentale”.
