Super League, round-up 18ª giornata: risultati, marcatori, resoconti e classifica

scritto da Claudio Paronitti

Come da calendario, e nonostante le preoccupazioni concernenti il sistema sanitario elvetico, il girone d’andata del massimo campionato di Credit Suisse Super League è andato agli archivi nel terzo fine settimana dell’ultimo mese dell’anno solare

Con il titolo di Campione d’inverno già assegnato a uno strepitoso Zurigo dopo il recupero infrasettimanale tra Young Boys e Basilea, restava da definire il resto della graduatoria, che vede sui gradini minori del podio di metà stagione proprio renani e bernesi, che hanno scalzato il Lugano con il severo 5-0 del primo pomeriggio di domenica. Ora, tutte le formazioni godranno di un paio di settimane di meritata pausa e si ripresenteranno ai blocchi di partenza a inizio gennaio per la preparazione invernale. Il primo turno della seconda fase avrà invece luogo l’ultimo weekend del medesimo mese. Intanto, ecco risultati, marcatori, resoconti e classifica al termine della prima parte delle operazioni.

***

FC Zürich vs FC St. Gallen 1879 3-1 (1-1) – [7′ Bećir Omeragić 0-1 (autorete), 28′ Assan Ceesay 1-1 (rigore), 78′ Blaž Kramer 2-1, 86′ Lindrit Kamberi 3-1]

Non è servita una partenza a razzo ai biancoverdi per uscire dal Letzigrund con un risultato positivo. I tigurini hanno confermato il loro ruolo di leader dell’élite, conquistando il dodicesimo successo (il sesto consecutivo) in diciotto uscite ufficiali. L’autorete di Bećir Omeragić, che ha deviato in fondo alla propria porta una conclusione di Kwadwo Duah, ha creato qualche problema iniziale ai protetti di André Breitenreiter, che con il passare dei minuti sono però cresciuti, riuscendo a rimettere la contesa in parità con un penalty ottimamente calciato da Assan Ceesay, il quale ha superato con un mancino a mezza altezza Lawrence Ati Zigi, che aveva pure intuito ma nulla ha potuto con la precisione e la potenza del tiro del nazionale gambiano. Nella prima parte della ripresa, gli uomini di Peter Zeidler cercano di riportarsi avanti nel punteggio, ma un misto di sfortuna e imperizia non consente loro di superare nuovamente Yanick Brecher. A una dozzina di minuti dal triplice fischio finale, Ousmane Doumbia inventa un lancio per Adrián Guerrero (partito in posizione regolare), con quest’ultimo che serve al centro l’accorrente Mirlind Kryeziu. Il controllo del centrale viene poi ribadito in rete da Blaž Kramer. Sulla posizione di partenza dello sloveno ci sono tuttora diversi dubbi, anche se il VAR (Esther Staubli) ha valutato corretta l’azione. A quattro giri d’orologio dal novantesimo, infine, una disastrosa marcatura sangallese su un calcio d’angolo di Adrián Guerrero permette a Lindrit Kamberi di infilarsi senza problemi tra le larghe maglie avversarie e incornare potentemente il tris conclusivo.

***

FC Luzern vs Servette FC 0-2 (0-1) – [19′ Miroslav Stevanović 0-1 (rigore), 61′ Nicolas Vouilloz 0-2]

Entrambe reduci da un pareggio, ma da un ruolino di marcia precedente completamente differente (quattro kappaò filati i biancoblù e tre vittorie i granata), le due formazioni avviano la gara studiandosi un po’ troppo a lungo. Al diciottesimo, una sciocchezza di Silvan Sidler, che interviene scorrettamente e molto ingenuamente su Miroslav Stevanović, non lascia altra soluzione a Fedayi San che decretare la massima punizione a favore dei ginevrini. Dagli undici metri si presenta lo stesso esterno offensivo bosniaco, il quale calcia centralmente sotto la traversa e porta in vantaggio i suoi con la prima conclusione della prima fase della gara della Swissporarena. Tra i pochi tiri scagliati verso i due estremi difensori, tre meritano di essere menzionati: un destro a giro di poco a lato di Moussa Diallo (28′), un mancino di Grejohn Kyei respinto da Marius Müller (35′) e un colpo di testa di Ibrahima Ndiaye deviato d’istinto in corner da Edin Omeragić (40′). Poco dopo l’ora di gioco, ecco il «break» romando con un colpo di testa del centrale Nicolas Vouilloz sulla precisa punizione di un costantemente ispirato Miroslav Stevanović. Incassato il raddoppio, gli svizzero-centrali vengono salvati dal loro portiere, che vince un «uno contro uno» con Grejohn Kyei quattro minuti più tardi. L’ultima chance è per l’olandese Alex Schalk, che all’87’ non trova però la fortuna ricercata.

***

FC Lugano vs BSC Young Boys 0-5 (0-3) – [6′ Jordan Siebacheu 0-1, 21′ Jordan Siebatcheu 0-2, 35′ Mohamed Ali Camara 0-3, 49′ Jordan Siebatcheu 0-4 (rigore), 61′ Jordan Siebatcheu 0-5] – CLICCA QUI per il report della sfida disputata dai bianconeri.

***

FC Basel 1893 vs Grasshopper Club Zürich 2-2 (1-0) – [45′ Valentin Stocker 1-0, 54′ Hayao Kawabe 1-1, 86′ Petar Pušić 1-2, 90′ +3′ Pajtim Kasami 2-2]

Nel 33° incontro della prima parte di stagione, i renani inanellano il quarto pareggio consecutivo, che consente loro di terminare al secondo posto il girone d’andata del massimo campionato elvetico. La stanchezza che si nota tra le fila rossoblù è evidente e, per quanto accaduto nel corrente mese di dicembre, il massimo che la banda guidata da Patrick Rahmen poteva raggiungere era proprio la posizione immediatamente seguente alla vetta dello Zurigo. Per quanto concerne la sfida del St. Jakob-Park, a cui hanno assistito 21’422 spettatori, si è aperta al tramonto della frazione iniziale con il tap-in vincente di Valentin Stocker. Dopo il pareggio siglato da Hayao Kawabe nella prima decade della ripresa, le Cavallette trovano il modo di ribaltare la situazione con un diagonale volante di Petar Pušić, impossibile da respingere per Heinz Lindner, autore di un paio di interventi importanti negli istanti precedenti. Il finale di gara è stato tumultuoso e palpitante. All’89’, Sebastiano Esposito viene a stretto contatto (fronte contro fronte) con Shkëlqim Demhasaj. L’arbitro Alain Bieri espelle l’esterno italiano, mentre estrae il solo giallo per il biancoblù. Nonostante l’inferiorità numerica, gli idoli del pubblico riescono a conquistare un punto prezioso grazie al copo di testa d’istinto di Pajtim Kasami, che sfrutta un’incertezza di André Moreira sul cross dalla destra di Michael Lang. Al 98′, infine, Arthur Cabral fallisce il tre a due colpendo un clamoroso palo da due passi e lo stesso Pajtim Kasami non riesce a tener bassa la palla da posizione assai invitante.

***

FC Sion vs FC Lausanne-Sport 2-0 (0-0) – [58′ Archie Brown 1-0 (autorete), 77′ Dimitri Cavaré 2-0]

Confermando il fatto che da quando sulla panchina si è insediato Paolo Tramezzani non si usano mezzi termini, i vallesani chiudono l’anno solare con altri tre punti aggiunti nel proprio carniere, che fanno fare loro un bel passo in avanti in classifica. La prima parte del derby romando scivola via senza grandi occasioni. Poi, nell’ultimo quarto d’ora ecco due chance, una per parte firmate da Hicham Mahou per gli ospiti e Fili Stojilković per i locali, non sfruttate. Al 45′, prima del duplice fischio di Urs Schnyder, Zeki Amdouni vede la sua conclusione respinta dal montante. Al 58′, quando il gioco riprende dopo sette minuti di stop a causa di un fumogeno che nega la visione della manovra, i biancorossi aprono le marcature con Archie Brown che devia in fondo alla propria rete un tentativo di Kevin Bua. Una volta sbloccato il punteggio, i padroni di casa si liberano mentalmente e a una dozzina di giri d’orologio dalla conclusione raddoppiano con Dimitri Cavaré su azione di corner calciato dallo specialista Anto Grgić, potrebbero calare il tris con David Wesley all’89’ (traversa) e si regalano la seconda gioia consecutiva sotto le volte del Tourbillon, trovando un nuovo successo dopo due battute d’arresto esterne.

***

#     G V N P RETI +/- PUNTI
1   FC Zürich 18 12 4 2 43-26 +17 40
2   FC Basel 1893 18 8 9 1 38-19 +19 33
3   BSC Young Boys 18 9 5 4 43-22 +21 32
4   FC Lugano 18 9 3 6 25-24 +1 30
5   Servette FC 18 7 4 7 32-33 -1 25
6   Grasshopper Club Zürich 18 5 8 5 32-26 +6 23
7   FC Sion 18 6 3 9 24-35 -11 21
8   FC St. Gallen 1879 18 4 4 10 22-39 -17 16
9   FC Lausanne-Sport 18 2 6 10 18-37 -19 12
10   FC Luzern 18 1 8 9 20-36 -16 11

Leggi anche questi...