Enrico Brumana, presidente del Castello (Seconda lega)
Enrico Brumana, presidente del Castello: «Dobbiamo salvarci, poi voglio rivedere il Castello che piace a me, e tornare a vincere in casa. Non conoscevo Croci Torti, mi piace moltissimo. Il mercato invernale così come è strutturato andrebbe rivisto, così come la formula dei campionati: sono noiosi. Facciamo playoff e playout»
CASTEL S.PIETRO – Avvicinandoci al girone di ritorno del campionato di Seconda lega (al via il prossimo weekend, 4/5 marzo), ripassiamo insieme la stagione del Castello – attualmente al 10° posto della classifica – non solo attraverso i suoi numeri, ma anche ascoltando le parole del suo presidente Enrico Brumana che ci ha parlato sia del presente che del prossimo futuro della sua squadra…
SUL GIRONE DI ANDATA
«Inutile nascondersi – ci ha raccontato il presidente Brumana – abbiamo fatto fatica. Non è stato il solito Castello che eravamo abituati a vedere negli ultimi anni, quello che piace a me, vale a dire una squadra che lotta nelle prime posizioni. Abbiamo iniziato il campionato con quattro sconfitte consecutive, difficili da digerire, ma poi devo ammettere che la squadra è stata brava a rialzarsi ritrovando gioco e punti. Purtroppo però non siamo riusciti a raddrizzare completamente la situazione, e quindi dobbiamo essere realistici: la classifica ci dice che dovremo lottare per la salvezza, e lo faremo con determinazione e volontà».
SUL TABU CASA
«Un altro dato evidente della prima parte della stagione è che abbiamo fatto tanta fatica soprattutto nelle partite casalinghe: su sei partite ne abbiamo vinta soltanto una. Le altre cinque sono state perse. Non so perché sia successa questa cosa – ha proseguito Brumana – se per colpa del campo di Mendrisio che non è in buone condizioni, se è perché è troppo grande ed invece giochiamo meglio in quelli piccoli, se è perché siamo una squadra tecnica e certi terreni non ci aiutano. Difficile dare una spiegazione, se lo sapessi il problema non ci sarebbe. Inoltre, paradossalmente, una delle più belle partite del nostro girone di andata è stata quella casalinga contro il Locarno, seppur perdendo (1-0, ndr) li abbiamo messi sotto e probabilmente i tre punti li avremmo meritati noi. Comunque, la parola d’ordine per il ritorno sarà tornare a vincere con maggior regolarità anche in casa, per noi e per le persone che vengono a vederci, cercando naturalmente di mantenere alto il rendimento anche in trasferta».
SU MISTER CROCI TORTI
«Gioele (Croci Torti, ndr) è un grande allenatore – ha poi voluto precisare il numero uno biancorosso – Non lo conoscevo prima e ho imparato ad apprezzarlo in questi mesi. La scelta che abbiamo fatto la scorsa estate con la separazione da Stefani dopo cinque anni è stata probabilmente pagata a inizio stagione, in cui ragazzi e nuovo tecnico hanno dovuto conoscersi, ma poi come ho già detto le cose sono nettamente migliorate: stimo molto mister Croci Torti. Vedo la passione che ci mette, la sua preparazione, come si dedica ai ragazzi e alla squadra. Mi piace molto. Ho piena fiducia in lui e in tutto il nostro staff tecnico».
SUL MERCATO
«Lo ammetto, non mi piace per nulla la formula di questo mercato invernale: squadre che tra andata e ritorno vengono rivoluzionate non sono un bene per il calcio ticinese. Lo spostamento di tanti giocatori mette in seria difficoltà tante società, soprattutto quelle che come noi non paga i giocatori. Ritrovarsi senza sei, sette giocatori, diventa un problema perché magari poi ti ritrovi a gennaio e febbraio a dover fare in fretta e furia una nuova squadra. La formula di questo mercato non mi piace. Chi viene tesserato ad agosto dovrebbe restare legato alla propria società almeno un anno, per l’intera stagione. Detto questo, noi durante questa finestra di trasferimenti abbiamo fatto dei cambiamenti perché siamo stati costretti da alcune partenze, ma sono molto contento che abbiano deciso di tornare da noi alcuni nostri ex giocatori come Nicastri, Manicone, o Cutunic. Significa che qui sono stati bene. Io tendenzialmente, se non mi hanno fatto arrabbiare (risata, ndr), sono felice che i ragazzi tornino a giocare da noi, qui le porte sono sempre aperte per certi ragazzi».
SUL RITORNO
«Come ho già detto vorrei vedere un Castello vincente – ha infine concluso Brumana – e penso che abbia tutti i numeri per farlo. Il nostro obiettivo è la salvezza, e dobbiamo raggiungerla il prima possibile. Capisco che i giocatori, per come si è messa la stagione e per la piega che sembra aver preso il campionato, non siano pienamente stimolati: ma dobbiamo ancora salvarci, quindi è su questo che dobbiamo concentrarci, senza nessuna distrazione. Campionati così sono però di una noia mortale. Sono anni che sostengo che la formula andrebbe cambiata, introducendo playoff e playout, per rendere il campionato vivo fino alla fine. Con la formula attuale è una monotonia assoluta. Spero che si cambi presto».
CAMPIONATO E COPPA TICINO 2022/23
SERIE POSITIVA: 4 partite senza sconfitte (3 vittorie e 1 pareggio) dalla 7ª alla 10ª giornata.
MIGLIOR VITTORIA: Vallemaggia-Castello 1-3 (5ª giornata), Rapid Lugano-Castello 1-3 (10ª giornata), Cadenazzo-Castello 1-3 (12ª giornata).
PEGGIOR SCONFITTA: Castello-Vedeggio 1-3 (13ª giornata).
I GOL: 19 segnati (9° attacco del campionato) e 20 subiti (6ª difesa del campionato).
I MARCATORI: Dario Lagrotteria 6 reti; Davide Milazzo 4 reti; Alberto Broggi 3 reti; Davide Martorana e Sacha Piccoli 2 reti.
IN COPPA TICINO (qualificato agli 1/8 di finale) > Turno preliminare: non disputato. Trentaduesimi: Pura (4L) – Castello (2L) 0-6. Sedicesimi: Cademario (3L) – Castello (2L) 1-5. Ottavi: Castello (2L) – Cadenazzo il 22/3.
PROGRAMMA AMICHEVOLI INVERNALI: Ceresio (3L) – Castello (2L) 3-5, Taverne (1L) – Castello (2L) 5-0, Mendrisio (2LI) – Castello (2L) il 4-1.
MERCATO INVERNALE 2022/23
Allenatore: Gioele Croci Torti (confermato).
ARRIVI: Emanuele Nicastri (centrocampista) Balerna, Mato Cutunic (attaccante) Gambarogno Contone, Samuele De Piaggi (centrocampista) allievi A Castello Coldrerio, Giuseppe Foti (portiere) Novazzano, Mattia Menga (difensore) Vergiatese ITA, Tommaso Manicone (centrocampista) Riva, Luca Bellich (difensore) svincolato.
PARTENZE: Andrea Pradelli (difensore) Stabio, Andrea Gygax (attaccante) Ceresio, Alessandro Maestri (difensore) Coldrerio, Stefan Ott (centrocampista) svincolato, Andrea Cataldo (portiere) Taverne, Axel Piazza (difensore) fine attività.
CASTELLO, ANDATA A CONFRONTO
Seconda lega 18/19: 4° posto (7 V, 3 N, 3 S in 13 gare) >>> a fine campionato: 3° posto (salvo)
Seconda lega 19/20: 4° posto (7 V, 3 N, 3 S in 13 gare) >>> a fine campionato: 4° posto annullato
Seconda lega 20/21: 2° posto (9 V, 3 N, 1 S in 13 gare) >>> a fine campionato: 2° posto (salvo)
Seconda lega 21/22: 3° posto (7 V, 1 N, 5 S in 13 gare) >>> a fine campionato: 5° posto (salvo)
Seconda lega 22/23: 10° posto (5 V, 1 N, 7 S in 13 gare) >>> a fine campionato: ???
VERSO IL RITORNO, LE ALTRE SQUADRE DI SECONDA LEGA: Novazzano; Cadenazzo; Vellemaggia; Sementina; continua…
