Pronto riscatto bianconero: l’Europa League dista solo tre punti

scritto da Claudio Paronitti

Nell’anticipo della 33a giornata, il Lugano si riscatta dalla sconfitta patita sabato a Sion superando per 3-2 il San Gallo. La vittoria odierna permette ai bianconeri di consolidare il 4° rango e, di conseguenza, compiere un passo ulteriore verso la qualificazione alla prossima Europa League

Per raggiungere l’obiettivo, e assicurarsi un posto nella seconda competizione continentale per club, basterà (si fa per dire) battere il Vaduz, da sempre avversario ostico per i sottocenerini, ma ultimamente in netto calo di rendimento.

La partita di questa sera inizia in maniera parecchio soporifera (e a tratti piena di sbadigli). Non è un caso se la prima occasione giunge esattamente a metà della prima frazione. Gli ospiti vanno infatti vicini ad aprire le marcature con una bordata mancina di Tafer sulla quale Salvi si distende alla grande. Passano quattro minuti e Mariani si inventa il gol della giornata, prendendo palla da Alioski e facendo partire un missile terra-aria che piega le mani di un impotente Lopar. La perla del numero 20 fa gioire i 4’045 presenti a Cornaredo. Trecento secondi più tardi il macedone è ancora protagonista: in contropiede si allunga la sfera (bisogna però dare merito a Lopar per un’uscita impeccabile), la riconquista defilato sulla sinistra e crossa per l’accorrente Crnigoj, il quale si coordina alla perfezione e di collo destro infila il raddoppio. Uno-due micidiale che chiude di fatto il primo tempo, giocato a dire il vero su ritmi blandi per la maggior parte del minutaggio.

Come d’incanto, nella ripresa i ragazzi di Tramezzani si sciolgono, attendono troppo l’avversario, che puntualmente approfitta delle amnesie difensive. Dopo aver cercato invano di cancellare lo zero dal tabellino, i biancoverdi ne mettono addirittura due nel giro di centoventi secondi (tra il 66′ e il 68′), per merito di una sfortunata autorete di Mihajlovic e di una botta dai venti metri di Toko, che si infila a mezza altezza alla destra di Salvi. I brutti presagi vengono però lasciati in un cassetto al 70′: Alioski, ingolosito nell’andare alla conclusione, effettua un passaggio in profondità per l’accorrente Mariani, che con un tocco preciso serve il tris bianconero e si offre la doppietta personale. Questo sì è un colpo al morale del San Gallo, che già pregustava il clamoroso sorpasso. Negli ultimi venti minuti c’è spazio per un’unica ulteriore occasione. Vécsei fa partire un siluro dai trenta metri sul quale Lopar ci mette i pugni sventando il pericolo.

Dopo tre giri d’orologio di recupero si può finalmente festeggiare. Il ritorno alla vittoria (la sesta nelle ultime otto partite) significa molto. Anche perché ora l’Europa League dista solamente tre punticini. Chissà se arriveranno sabato sera contro il Vaduz?

IL TABELLINO

FC LUGANO-FC ST. GALLEN 3-2 (2-0)

STADIO CORNAREDO – 4’045 spettatori.

RETI – 27′ Davide Mariani 1-0, 32′ Domen Crnigoj 2-0, 66′ Dragan Mihajlovic 2-1 (autorete), 68′ Nzuzi Toko 2-2, 70′ Davide Mariani 3-2.

AMMONITI – 12′ Eray Cümart, 64′ Albian Ajeti, 74′ Sejad Salihovic.

ESPULSI – nessuno.

FC LUGANO (3-1-4-2) – Mirko Salvi; Eray Cümart, Fulvio Sulmoni, Steve Rouiller; Mario Piccinocchi (60′ Bálint Vécsei); Domen Crnigoj, Jonathan Sabbatini, Davide Mariani (75′ Antoine Rey), Dragan Mihajlovic; Armando Sadiku (79′ Carlinhos Junior), Ezgjan Alioski. Allenatore: Paolo Tramezzani.

FC ST. GALLEN (4-2-3-1) – Daniel Lopar; Silvan Hefti, Roy Gelmi, Karim Haggui, Andreas Wittwer; Nzuzi Toko, Sejad Salihovic; Yannis Tafer (79′ Boris Babic), Danijel Aleksic (46′ Albian Ajeti), Marco Aratore (87′ Kofi Schulz); Roman Buess. Allenatore: Giorgio Contini.

ARBITRO – Sascha Amhof; ASSISTENTI – Alain Heiniger e Christopher Chaillet; QUARTO UOMO – Alessandro Dudic.

RECUPERO – 0′ pt; 3′ st.

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