Promotion League, il Cham è sempre più una bestia nera per il Bellinzona, ancora sconfitto di misura

scritto da Giorgia Mossi

Nonostante una prima frazione parecchio propositiva, gli uomini di Valerio Jemmi devono arrendersi nuovamente alla compagine del Canton Zugo

SC CHAM vs. AC BELLINZONA – 2-1

Nella formazione iniziale il Bellinzona schiera l’ex rossoblù Martignoni, mentre Forzano rimpiazza l’infortunato Facchinetti. I sopracenerini si rendono minacciosi dalle parti di Peterhans già dopo due giri d’orologio, ma la conclusione di Magnetti si stampa sul palo. La difesa dei padroni di casa è piuttosto ballerina: il tempismo di Stefanovic e Bühler è tutt’altro che impeccabile. E, così, il capitano granata raccoglie la sfera e serve di tacco Forzano, che a botta sicura spedisce sopra la traversa. Ma il centravanti del Bellinzona è indomabile e, qualche minuto più tardi, impensierisce nuovamente l’estremo difensore rossoblù. Il Cham è pressoché inesistente, per assistere alla prima occasione della formazione del Canton Zugo è necessario indugiare fino al 20’, quando Wiskemann impegna dalla distanza Pelloni – attento a respingere.

Eppure, contro l’andamento del gioco, sono proprio i padroni di casa a firmare il primo punto dell’incontro. I granata perdono il controllo della sfera, e beneficiando di un rimbalzo favorevole Loosli spedisce in direzione di Rüedi. La difesa sopracenerina si preoccupa solamente dell’esterno e dimentica Miani che, tutto solo, conclude di gran carriera spiazzando il portiere ospite. Il Bellinzona prova a reagire, facendo ben circolare palla nella zona mediana e approfittando dei varchi che si vengono a creare: Berera raccoglie la sfera e serve l’assist vincete per Magnetti, abile a svettare più in alto di tutti e insaccare la rete del più che meritato pareggio. La prima frazione termina così in parità.

Nella ripresa la prima occasione da rete è di marca rossoblù, Wiskemann gira di testa ma Pelloni blocca con fermezza. La partita rimane in sostanziale equilibrio finché, beneficiando di una ripartenza, Rüedi fredda l’estremo difensore ospite in scivolata e firma il raddoppio. La reazione granata è nuovamente tempestiva, e Rossini sfiora il punto del pareggio di testa. Ma, Peterhans, non è in vena di concedere sconti e, con l’ennesimo intervento decisivo, si supera e chiude nuovamente lo specchio della porta. A dieci minuti dalla conclusione, Gaston Magnetti si procura un calcio di rigore che, tuttavia, non riesce a concretizzare… Il match scorre senza particolari acuti sino al triplice fischio finale. E, così, l’incontro termina 2-1 in favore della formazione di casa.

Tre partite, tre risultati identici. Il Bellinzona viene sconfitto per la terza volta consecutiva dal Cham, e sempre con il medesimo punteggio di 2-1. La compagine del Canton Zugo continua dunque la sua striscia positiva fra le mura domestiche, un’imbattibilità che perdura ormai dal 19 ottobre 2019. Nella prima frazione, caratterizzata da parecchi cartellini gialli, sono stati gli uomini di Valerio Jemmi a farsi preferire. Ma, complice l’ottima prestazione dell’estremo difensore di casa, non sono stati in grado di concretizzare le numerose occasioni da rete. Nella ripresa, i granata non sono mai riusciti a riequilibrare il match è così hanno nuovamente dovuto alzare bandiera bianca.

SC CHAM: Peterhans, Riedmann, Stefanovic, Bühler, Thöni (72’ Niederhauser), Röthlisberger, Loosli (C), Rüedi (84’ Wüest), Siegrist (83’ Le), Miani (53’ Miranda), Wiskemann (72’ Hoxha) 

AC BELLINZONA: Pelloni, Monighetti (74’ Piazza), Russo, Soto, Martignoni (81’ Rivoira), Berera, Forzano (82’ Bueno), Milosavljevic, Melazzi (84’ Quadri), Magnetti (C), Rossini

MARCATORI: Miani (21esimo), Magnetti (45+2’), Rüedi (62esimo) 

AMMONIZIONI: Forzano (30esimo), Rüedi (34esimo), Wiskemann (35esimo), Russo (50esimo), Stefanovic (90+1’), Riedmann (90+2’)

Nota: Bellinzona senza gli infortunati Facchinetti, Felitti e Guarino

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