Nella prima uscita di campionato il Gambarogno s’inchina alla neopromossa formazione dell’Erlinsbach, promettente prestazione invece per le protette di Canello e Milani
Il conto alla rovescia si è ormai finalmente consumato e la ripresa del campionato di Prima lega si è prontamente confrontata con sentimenti contrastanti, perlomeno in ottica ticinese. Dopo la splendida esperienza nel Mondiale di minifootball di scena a Kiev, la formazione allenata da Fransioli si è inchinata 1-2 contro il neopromosso Erlinsbach: le locarnesi hanno iniziato con il piede premuto sull’acceleratore e si sono ritrovate a comandare le contrattazioni grazie alla rete concretizzata da Chayenne Berzi. Ma, poi, sono state recuperate nel punteggio dalla marcatura di Jamina Mercatali. Nella ripresa il Gambarogno non è riuscito a confezionare il punto del successo e, allora, è stata Aline Schwaller ha porre la parola fine sulla sfida.
Il nuovo corso del Balerna è iniziato invece in maniera decisamente più positiva. Alla prima ufficiale sulla panchina momò la coppia (sportivamente parlando) formata da Chiara Canello e Alessio Milani ha chiuso la pendenza Blue Stars con un perentorio 3-1. Le sottocenerine, ritrovatesi sotto nel punteggio a causa della rete di Mara Locati, sono riuscite a riportare in situazione di equilibrio il match con Irene Maiorano. Nella seconda frazione le neonerazzurre Francesca Pozzi e Farah Bachir (in entrata dal Lugano) hanno incanalato la sfida su binari più favorevoli. La società più vetusta del panorama calcistico femminile zurighese non è infatti poi più stata capace di mettere in discussione il successo delle ospiti.