Nazionale Svizzera U20, trovata la nuova guida tecnica a partire dal 1° maggio 2024: dal Basilea ecco arrivare Gian-Luca Privitelli

scritto da Claudio Paronitti
Gian-Luca Privitelli - © Keystone/ASF_SFV/football.ch

Gian-Luca Privitelli – © Keystone/ASF_SFV/football.ch

L’Associazione Svizzera di Football (ASF) comunica di aver trovato la guida tecnica della Nazionale Svizzera U20 maschile

A partire dal 1° maggio 2024, l’incarico sarà affidato al 46enne bernese Gian-Luca Privitelli, il quale lascerà il Basilea, accettando di conseguenza l’offerta della Federcalcio elvetica.

Come si appura dalla nota apparsa sul sito web ufficiale dell’ASF, Privitelli è responsabile della formazione giovanile del club renano dall’inizio del 2022, con un periodo intermedio come allenatore della squadra U21 che milita in Hoval Promotion League. In precedenza, aveva allenato il Breitenrain (sempre nel terzo livello del pallone rossocrociato) e poi la U18 e la U21 del Thun. Il primo raduno della U20 è previsto per settembre 2024.

Nel suo ruolo di allenatore della Nazionale U20, Privitelli sarà in stretto contatto con il tecnico della U21 Sascha Stauch per quanto riguarda, tra l’altro, lo scouting e il monitoraggio degli attuali e futuri giocatori della selezione nazionale U21. In quanto titolare del Diploma UEFA-Pro, Privitelli si occuperà anche di sostenere la formazione degli allenatori e lo sviluppo individuale dei giocatori della Nazionale U21. «Siamo lieti che Gian-Luca Privitelli si sia unito all’attuale squadra di allenatori della Nazionale», afferma Francesco Gabriele, responsabile delle formazioni nazionali giovanili maschili. «Tra le altre cose, porta con sé forti qualità di pensiero analitico. Il suo stile di far giocare le squadre e i suoi principi sono perfettamente in linea con le nostre idee».

La U20 è un livello da non sottovalutare, in quanto permette ai giocatori di acquisire un’importante esperienza ad alto livello internazionale prima di passare eventualmente a giostrare nella U21. «A causa della temporanea inattività dell’U20 legata al Covid, abbiamo perso alcuni giocatori a favore di altri Paesi. Ora possiamo colmare nuovamente questo divario», continua Francesco Gabriele. «Inoltre, esempi come quelli di Zeki Amdouni, Fabian Schär e Manuel Akanji hanno dimostrato che anche i giocatori che al livello U20 sono stati convocati per la prima volta in una nazionale svizzera, possono scalare le gerarchie e arrivare in alto».

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