Fabienne Humm – © ASF_SFV/football.ch
Il capitolo internazionale di Fabienne Humm si chiude con effetto immediato. L’attaccante zurighese ha deciso che è arrivato il momento di lasciar spazio alla nuova generazione, soprattutto in visto dell’Europeo casalingo del 2025
La carriera di Fabienne Humm con la Nati – indica l’Associazione Svizzera di Football (ASF) – rimarrà indimenticabile per due motivi specifici. La sua tripletta in soli cinque minuti contro l’Ecuador ai Mondiali del 2015 in Canada è un record assoluto. Inoltre, la sua ultima rete in maglia rossocrociata risultò nel gol vincente nello spareggio contro il Galles che ha sancito la qualificazione alla Coppa del Mondo 2023 in Australia e Nuova Zelanda.
«Mi riempie di orgoglio aver vissuto così tanto con la squadra nazionale in tutti questi anni», afferma Fabienne Humm, che veste la maglia dello Zurigo dal 2009. «Soprattutto nel momento in cui il calcio femminile ha fatto un passo così grande, non è scontato vivere queste esperienze come giocatrice attiva esclusivamente in Svizzera. Questo dimostra che anche nel nostro Paese si può diventare una giocatrice nazionale di successo».
La 36enne tigurina ha debuttato in Nazionale contro l’Irlanda nel maggio del 2012 e ha collezionato in totale 80 presenze con la Svizzera, segnando 25 gol. In totale, ha partecipato a due Mondiali e a due Europei: «Mi sono trovata benissimo con la Nati», le parole della nativa di Zurigo.
Fabienne Humm sarà ufficialmente premiata dall’ASF in occasione del prossimo incontro internazionale in casa, previsto per il 31 ottobre 2023.
Addio ufficiale a Gaëlle Thalmann
In occasione della partita di UEFA Women’s Nations League contro la Spagna al Letzigrund di Zurigo, anche la storica numero 1 della porta svizzera, Gaëlle Thalmann, darà l’addio alla Nazionale. La 37enne friborghese – da poco sotto contratto con il Lugano – ha collezionato 109 presenze in rossocrociato, più di ogni altro portiere uomo o donna. Ha disputato la sua ultima partita internazionale in occasione degli ottavi di finale della Coppa del Mondo contro la Spagna (1:5).
