Un’amara sconfitta casalinga è quella a cui è andato incontro il Lugano con il Bruges
Alla terza uscita europea il Lugano incappa nella prima battuta d’arresto, cadendo sotto i colpi di un Bruges che, oggettivamente, non ruba nulla e si conquista i tre punti grazie al 3:1 del triplice fischio finale
Come accade normalmente al termine di ogni incontro ufficiale concernente la prima squadra ticinese, non potevamo mancare con l’appuntamento del podio dei migliori elementi dell’ultimo duello disputato. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3» bianconera:
Shkëlqim Vladi – 4,5 – dapprima sbaglia un colpo di testa, poi viene giustamente ammonito per simulazione, facendosi infine trovare pronto al posto giusto al momento giusto sulla corta respinta di Simon Mignolet. Fa molto di più lui in venti minuti che Žan Celar in tutta la partita…
Uran Bislimi – 4,5 – fatica parecchio contro la fisicità degli avversari fiamminghi, emergendo alla distanza finché rimane in campo. Colpisce un clamoroso palo con un colpo di testa all’ora di gioco ed è all’origine della rete di Shkëlqim Vladi che riapre momentaneamente il confronto.
Renato Steffen – 4 – quando è in serata, dai suoi piedi può sopraggiungere sempre qualcosa di pericoloso. Fornisce diversi cross «fatati» che i compagni non riescono a tramutare in gol. Viaggia un po’ a corrente alternata, accendendo la luce quando glielo si chiede. Fosse più costante…
