Da Zero a Dieci: Mendrisio – Eschen/Mauren 13.11.2016

scritto da Redazione

p1210593Con la disputa della 14^ giornata si è conclusa la prima fase del campionato di 1^ Lega. Si è conclusa per quasi tutte le squadre ma non per quelle che dovranno ancora recuperare una partita. Ieri pomeriggio il Mendrisio ha perso l’imbattibilità casalinga e probabilmente anche l’ultimo treno utile per riportarsi a contatto delle migliori. Treno sul quale è invece salito l’Eschen/Mauren.

FC MENDRISIO

Cataldo 6,5: Incolpevole in occasione del goal. Bravo a respingere la gran botta di Bartsch. Dubbioso in occasione del palo di Kieber.

Croci-Torti 6,5: Inizio di partita difficile. Bastano una ventina di minuti per carburare e chiudere con una prestazione all’altezza della sua ottima stagione.

Kabamba 6,5: Come sempre molto bravo nel guidare una difesa oggi quasi perfetta. L’attacco avversario è probabilmente il migliore della categoria insieme a quello del Bellinzona e lo si vede chiaramente. Motivo per valorizzare la prestazione del pacchetto.

Pusterla 7: Prestazione super del centrale difensivo. Peccato per quella sbavatura (non proprio un errore) costata il goal partita. Gioca 90′ di grande intensità e concentrazione.

De Biasi 6: Si vede poco, non spinge mai, decisamente timoroso e soddisfatto di limitarsi all’essenziale in un ruolo che non gli appartiene e che svolge con apparente sofferenza.

Arnaboldi 7: Ottima partita. Avesse giocato sempre con questa intraprendenza sarebbe stato di grande supporto per la squadra. La sua stagione è stata sfortunata, ma la partita di oggi lo ha segnalato in gran forma. Cala nell’ultimo quarto d’ora: del resto 90′ non li giocava da “secoli” ed i 66′ contro il Red Star sono stati il suo limite stagionale.

Senkal 7: Altra prestazione da incorniciare. Chiude tutto e tutti e anche quando la squadra si ritrova con cinque elementi stanchi dietro la linea della palla ecco che ci pensa lui ad andare a sistemare le cose. Chiude le prime 13 partite con 1170 minuti di gioco. Chapeau!

Roncoroni 5: Non ci siamo proprio. Difficoltà anche laddove non ce ne dovrebbero essere. Un mix di errori e di lunghe pause in una zona del campo dove sarebbe indispensabile avere il fratello di Senkal.

Mascazzini 6: E’ l’unico che può sbloccare il risultato. Lui lo sa e lo sanno tutti. Nel primo tempo non attacca mai l’area di rigore finendo col perdere palloni in orizzontale. Nella ripresa estrae dal cilindro qualche pezzo del suo repertorio ma lo alterna a pause ingiustificate.

Sarr 6+: Fa tanto movimento e si danna l’anima. I palloni giocabili non sono molti ma a volte riesce a recuperarne di persi. Sbaglia completamente l’impatto con la sfera quando gli capita l’unica occasione da goal della partita dopo il diagonale di Arnaboldi respinto da Antic.

Vinatzer 5: L’ombra di se stesso in un contesto di assoluta necessità per la squadra. Il palo è più un goal sbagliato che una conclusione sfortunata. Non incide una sola volta sulle seconde palle e dai contrasti ne esce sempre sconfitto. Uno dei perchè più incisivi sul drastico calo di questa squadra.

Bosnjak 6,5: Entra bene in partita anche se dispone di una sola decina di minuti. Decisivo nella volontà di recuperare un pallone importante che evita il secondo goal e tiene in vita la squadra.

All. Gatti 6,5: Prepara bene la partita e la squadra è quella giusta abituata a far bene sul terreno del Comunale. Non dispone di cambi importanti e se la gioca pagando a caro prezzo la sfortuna ed il momento no. Dipenderà da lui riuscire a ripresentare in primavera una vera squadra.

USV ESCHEN/MAUREN

Antic 6: Decisivo sul diagonale di Arnaboldi. Impassibile in occasione dei due legni.

Martinovic 5: In difficoltà dall’inizio alla fine. Rischia gialli e rossi ma ne esce pulito.

Peters 7: Nella sua ultima partita con la maglia dell’Eschen, il centrale gioca come sempre a tutto campo ed è onnipresente. Una perdita molto grave per Ofentausek.

Thoeni 6: Con Peters al fianco giocherebbe bene chiunque. Si limita a non sfigurare e vi riesce.

Trajkovic 6: Non spinge e contribuisce a fare del reparto arretrato il punto debole della squadra. Non sbaglia molto ma nella sostanza lo si può ritenere anonimo.

Sele 6: Si vede poco. Isolato, poco incisivo, irrilevante.

Ritter 7,5: Il migliore dei suoi insieme a Kieber. Ragazzo dell’Ottobre ’97. Giocatore completo che sa unire (tanta) corsa ad intelligenza, qualità e ad una giusta dose di “cattiveria”. Bravissimo !!

Kieber 7: Lui già lo conoscevamo. E’ un 93′ e il mestiere lo conosce molto bene. Incanta per volontà, presenza e qualità. Giocatore indispensabile che tutti vorrebbero avere.

Coppola 7: Straordinario nel saper cogliere ogni difficoltà della squadra avversaria. Viene premiato con il goal decisivo dopo averci provato dalla distanza per tutta la partita.

Kuhne 5: Non conclude nulla. E’ il punto debole della squadra messa in campo oggi. E pensare che sabato sera era in panchina contro l’Italia….

Bartsch 6,5: Sempre pericoloso. Quando entra da destra fa sempre molto male. Gli manca solo il goal per coronare una gran partita ma il merito va anche attribuito alla difesa locale.

All. Ofentausek 6,5: Pian pianino e ringraziando la pazienza della società sta iniziando anche lui a capirci qualcosa di questo campionato. Gli ci è voluto un po’ di tempo……

Arbitro Sig. Skalonja 6,5: I cartellini sono tutti giusti con dubbio di quello arancione a Croci-Torti. Ne manca almeno uno sul conto di Martinovic: il regolamento non vieta di ammonire al primo minuto. Grave l’errore che da il via al goal decisivo quando inverte una punizione. Nel contesto però è da giudicare più che sufficiente.

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