CL: un buon Lugano supera il Losanna

scritto da Davide Perego

di Luigi Michael Badone
Lugano che si impone per 2-1 nei confronti del Losanna ed in questo modo accorcia la classifica salendo a 16 punti portandosi momentaneamente ad un punto dal secondo posto del Winterthur, ancora distante il Wohlen capoclassifica a 24 punti. Gli uomini di Bordoli, reduci dall’importante vittoria ottenuta a Bienne nel turno infrasettimanale, sono partiti bene controllando il gioco per tutto la prima metà del primo tempo senza però creare occasioni nitide, ad eccezione di un destro di Sabbatini che si è spento a lato facendo la barba al palo. Sono però invece stati gli ospiti ad avere l’occasione più nitida al 33’ con Malonga che di testa, su cross di Delclos, ha centrato in pieno il palo interno a Russo completamente battuto ma fortunatamente il pallone ha preso la direzione esterna ed è tornato in gioco senza finire in fondo al sacco.
Questo episodio fortunato ha contributo alla nuova fase di spinta del Lugano che è culminata al 44’ con il gol di testa di Urbano, sugli esiti di un corner di Cesar, che ha fatto centro anticipando l’uscita del portiere avversario e mandando tutti al riposo sull’1-0. Al rientro dagli spogliatoi i bianconeri hanno colpito quasi subito con un eurogol di Basic che al 52’ ha calciato un missile che si è infilato sotto la traversa per il 2-0 incanalando la partita in discesa. Sul doppio vantaggio però i ticinesi non hanno avuto la freddezza di chiudere definitivamente la contesa, nonostante un gol annullato a Cortelezzi per fuorigioco apparso nitido, ed hanno permesso ai losannesi di rientrare in corsa con Ianu all’85’, subentrato da poco, che sugli esiti di un corner è stato lasciato colpevolmente solo in area di rigore e ha colpito per il 2-1 rendendo il finale palpitante. Per fortuna non è arrivata la beffa. Si può quindi dire che il Lugano ha giocato una buona partita, meritando la vittoria, però non è stato capace di piazzare il colpo definitivo e ha permesso al Losanna di rientrare. Ci sarà da lavorare su questo aspetto mentale. Tra i bianconeri da segnalare l’esordio in campionato, dopo l’ora giocata in coppa, da parte di Padalino che è stato autore di una prestazione sufficiente senza strafare ed è uscito con i crampi all’87’, potrebbe essere una nuova arma nella faretra di Bordoli. Il prossimo turno, con posticipo al lunedì sera e diretta tv, vedrà impegnati i luganesi in quel di Wil che ha oggi perso, sempre in casa, per 2-4 contro la capolista Wohlen. Tre punti potrebbero permettere di guardare la classifica ancora più dall’alto…
FC LUGANO (4-2-3-1): Russo, Padalino (87’ Di Gregorio), Urbano, Malvino, Markaj, Basic, Rey, Renato Cesar (73’ Tosetti), Sabbatini, Pacarizi, Melazzi (49’ Cortelezzi).
A disposizione: Santangelo, Bottani, Barboza, Guarino.
Allenatore: Sig. Bordoli.
FC LOSANNA (4-2-3-1): Castella, Chakhsi, Katz, De Pierro, Krasniqi,Mveng, Meite (63’ Hochstrasser), Malonga, Delclos (51’ Ianu), Romano (46’ Dessarzin), Dupuis. 
A disposizione: Martin, Veloso, Yang, Lavanchy.
Allenatore: Sig. Gabriele.
Arbitro: Sig. Schnyder.
Assitenti: Sig. Dubryt e Sig. Kobeli.
Quarto uomo: Sig. Josipovic.
NOTE: Stadio Cornaredo, spettatori 2.784. Al 33’ palo di Malonga. Ammoniti: 9’ Padalino (Lu) per fallo, 12’ Meite (Lo) per fallo, 24’ Delclos (Lo) per fallo, 64’ Cortelezzi (Lu) per proteste, 72’ Krasniqi (Lo) per fallo, 77’ Dessarzin (Lo) per fallo. Corner 3-7. Fuorigioco 6-1. Tiri in porta 7-3. Tiri fuori 5-5.
Assenti: Nel Lugano Josipovic (inf.), Lurati e Milosavljevic (Team Ticino). Nel Losanna Rippert (squalificato) e Marazzi (inf.).

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