di Ariele Mombelli
La squadra di Seeberger trascinata da Tighazoui, giocatore di un’altra categoria, ha colto impreparato il Chiasso in avvio. Complice la passività dei rossoblu sono state tante le conclusioni dal limite dei centrocampisti zurighesi: in più di una circostanza Guatelli ha dovuto metterci una pezza per evitare l’1-0. I rossoblu sono cresciuti nel corso del primo tempo e si sono creati interessanti occasioni con Diarra (tiro fuori dai 20 metri), Mihajlovic (conclusione ravvicinata bloccata da Minder dopo ottima giocata di Pacar) e Magnetti (incornata alta su illuminante assist di Regazzoni). Quest’ultimo al 30′ si è visto annullare inspiegabilmente il gol del vantaggio per una presunta trattenuta ai danni di un difensore. L’episodio ha un po’ spento il Chiasso: nella ripresa i rossoblu sono scesi in campo dando l’impressione di accontentarsi del pareggio. Il ritmo della gara è calato complice anche il grande caldo. Peccato perché con un po’ più di convinzione i rossoblu avrebbero potuto portare a casa tre punti fondamentali come dimostrano le due clamorose occasioni non sfruttate in mischia da Rouiller. Ora viene il derby: il Chiasso di Schällibaum ci arriva da imbattuto, il Lugano è avvisato.