Challenge League, dopo l’apertura di un procedimento a suo carico, Maurice Weber si dimette dal Comitato della SFL

scritto da Claudio Paronitti

Dopo l’apertura di un procedimento disciplinare atto a indagare a fondo sul tema, la Swiss Football League ha reso noto che Maurice Weber ha rassegnato le sue dimissioni dal Comitato

Il 59enne Presidente del Wil, membro del Comitato della SFL dal mese di novembre del 2019, ha tratto la conclusione di dimettersi con effetto immediato a seguito delle accuse mosse in occasione della partita di dieci Challenge League dello scorso 7 maggio contro il Neuchâtel Xamax, finita sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Disciplinare della SFL. Le nuove elezioni per definire i nuovi membro del Comitato della SFL si svolgeranno in occasione dell’assemblea generale prevista il prossimo 19 novembre.

Dopo che la Swiss Football League ha ricevuto direttamente dai media informazioni sul comportamento di Maurice Weber, Presidente del Wil e membro del Comitato, in occasione della partita tra Neuchâtel Xamax e Wil, la Commissione Disciplinare aveva avviato un procedimento per indagare sulla questione immediatamente dopo che le accuse sono state rese note. La SFL sta seguendo una linea chiara nella lotta contro il razzismo e recentemente ha dato l’esempio con la campagna «NO TO RACISM». Il messaggio è chiaro: «Il razzismo e la discriminazione sono assolutamente inaccettabili in qualsiasi forma e in qualsiasi luogo della società. La SFL continuerà a lavorare con club, giocatori, funzionari, tifosi e partner su questo importante tema non solo per condannare comportamenti discriminatori, ma per prevenirli insieme».

(nella foto: Maurice Weber – © Urs Bucher/tagblatt.ch)

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