Dopo aver brillantemente superato la fase a gironi – chiusa a punteggio pieno grazie ai successi su Brasile (6-5 dopo i rigori), Bielorussia (7-3) e infine El Salvador (8-7) -, la Nazionale Svizzera di Beach Soccer ha affrontato l’Uruguay nei quarti di finale dei Campionati Mondiali 2021 di Beach Soccer. Dopo i 36 minuti previsti, gli elvetici hanno gioito per un clamoroso successo per… 10-1!
Sulla spiaggia del Luzhniki Beach Soccer Stadium di Mosca, i ragazzi guidati dalla leggenda del «calcio da spiaggia» Angelo Schirinzi hanno iniziato con il piede giusto la sfida con i sudamericani, trovandosi in triplo vantaggio grazie a Noël Ott (3’28”), Philipp Borer (8’08”) e Tobias Steinemann (10’07”). La prima frazione termina con la Celeste a segno all’11’59” con Nicolas Bella.
Il secondo periodo prende avvio con il penalty trasformato da Philipp Borer al 18’29”. La manita si registra al 20’35” dopo una splendida apertura di Noël Ott per Glenn Hodel, che non incontra alcuna difficoltà a segnare con un colpo di testa. Al 22’49” ancora Glenn Hodel ribadisce in rete un tentativo di Philipp Borer respinto dal portiere uruguaiano. È il 6-1 che chiude il primo set, ma non la frazione, perché uno splendida rovesciata, firmata nuovamente da Glenn Hodel a 22 secondi dalla conclusione, aumenta il divario già esistente.
Nei dodici minuti finali arriva anche l’8-1, messo a segno al 32’19” dal bomber elvetico Dejan Stanković (al nono centro in quattro incontri in questa rassegna iridata), l’elemento che ancora mancava all’appello sul tabellino dei marcatori. A novanta secondi dal triplice fischio uno scatenato Glenn Hodel iscrive il punto del 9-1. La doppia cifra viene raggiunta al 35’05” con un clamoroso autogol di Nicolas Bella, che fissa il punteggio su un pazzesco 10-1!
Archiviato l’ostacolo Uruguay, ora la Nati, che si avvicina alla conquista di una medaglia, attende la vincente della sfida che in serata (ore 19:30) metterà una di fronte all’altra la Russia padrona di casa e la Spagna.
