Amichevoli, la Svizzera rispetta il pronostico e s’impone sul Liechtenstein: tripletta per il ticinese «SuperMario» Gavranović

scritto da Claudio Paronitti

Il secondo e ultimo duello amichevole pre-Europei ha portato la Svizzera ad affrontare il Liechtenstein nuovamente sotto le volte del Kybunpark di San Gallo. Il test odierno è terminato, secondo logica, con un successo elvetico, maturato grazie alla vena di un Mario Gavranović in gran spolvero, autore di una tripletta al 19′, al 75′ e al 79′ e «colpitore» di due traverse al 32′ e all’82’

La sfida nella Svizzera orientale inizia su ritmi molto blandi da ambo le parti. I rossocrociati provano a creare gioco e i principini pensano come loro solito a difendere e ripartire con rapidi contropiedi. Il primo momento rilevante del match lo si annota dopo dieci minuti con una rete giustamente annullata a Mehmedi per fuorigioco attivo di Mario Gavranović. Un’altra decade trascorre ed ecco il vantaggio elvetico. Un calcio d’angolo di Shaqiri, capitano di giornata, trova la testa di Eray Cömert, il quale prolunga per «SuperMario», che dal canto suo effettua una torsione perfetta riuscendo a superare un sorpreso Benjamin Büchel. Il centravanti ticinese è senza ombra di dubbio il più presente tra i padroni di casa. Al 32′, il luganese si avventa sul pallone su un cross di Kevin Mbabu, colpendo la traversa piena con un potente colpo di testa.

Al rientro dagli spogliatoi, Vladimir Petković effettua un quadruplo cambio che porta immediatamente al raddoppio, firmato dal neo-entrato Christian Fassnacht, servito a centro area da Steven Zuber, dopo appena sedici secondi. La vivacità di questa ripresa è più evidente e la Nati va vicina al tris al 55′ con un Mario Gavranović in gran spolvero. L’appuntamento è rimandato di due minuscoli giri d’orologio, il tempo che serve a Noah Frick di inserirsi sul tabellino dei marcatori con un clamoroso autogol. Il dominio svizzero prosegue con due reti in rapida successione, siglate da Christian Fassnacht (colpo di testa al 70′) e Mario Gavranović (pregevole mancino incrociato che bacia il palo prima di entrare in porta al 75′). Per entrambi una doppietta rigenerante e atta a mettere ancor più in difficoltà il ct in vista della preparazione della formazione titolare per i Campionati Europei. Il 31enne elemento della Dinamo Zagabria, che colpisce una nuova asta all’82’, cala la personale tripletta al 79′, quando ribadisce in rete un destro sbilenco di Ruben Vargas. Il punto finale è di Edimilson Fernandes, che raccoglie un cross di Jordan Lotomba per definire lo score di 7-0 all’85’.

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