La Nazionale Svizzera U18 ha portato a termine il quadrangolare internazionale di Limoges, in Francia, senza vittorie. Dopo aver perso di misura contro la Francia e la Spagna, nel loro terzo impegno i rossocrociati hanno dovuto cedere il passo in maniera più netta al Portogallo
Nella gara d’esordio con i transalpini, la squadra diretta da Francesco Gabriele ha siglato il punto del vantaggio, con Alexandre Dias, in rete dopo 12 minuti. Tuttavia, i padroni di casa hanno pareggiato prima dell’intervallo, ribaltando la situazione nella seconda metà della partita.
Nel duello contro gli iberici, la Svizzera è passata in vantaggio nel primo tempo grazie a Leon Avdullahu (21′). Per molto tempo, la squadra è stata in grado di resistere alle offensive dell’avversario e solo negli ultimi minuti di gioco ha incassato la doppietta che ha sancito il successo finale per gli spagnoli. «Non abbiamo avuto la forza nelle fasi finali», ha constatato l’allenatore a proposito delle prime due partite. «I due gol iniziali nei primi due tempi sono stati meritati. Purtroppo, i nostri sforzi non sono stati premiati in nessuna delle due partite».
Nel terzo e conclusivo match, il Portogallo è passato subito in vantaggio e ha segnato il 2-0 prima della pausa. La selezione elvetica ha risposto nella ripresa con tre gol (Ronaldo Dantas Fernandes, Malko Sartoretti e Lois Ndema), ma non è riuscita a contrastare i lusitani, impostisi infine con un netto 6-3.
«Il torneo è stato intenso, alcuni giocatori non sono riusciti a tenere il passo. Ma abbiamo ancora del tempo per riuscire a recuperare. Abbiamo potuto misurarci con le migliori nazioni e ora, dopo questo confronto internazionale, sappiamo anche esattamente quali saranno i nostri compiti per la campagna del prossimo anno», ha chiosato il selezionatore rossocrociato.
(nella foto: l’undici di partenza della Nazionale Svizzera U18 al torneo internazionale di Limoges – © ASF_SFV/football.ch)
