Se la notizia non sarà smentita, sarà il Canton Ginevra a rappresentare il calcio svizzero nella fase finale della UEFA Region’s Cup 2016-2017. Questo nonostante le evidenti irregolarità tramite le quali la selezione romanda si è imposta nella fase di qualificazione. Nonostante la selezione del Canton Ginevra abbia utilizzato un giocatore privo dei requisiti per poter far parte della manifestazione, la Lega Amatori non si è sentita di accogliere il ricorso presentato dalla FTC la quale, trovatasi di fronte ad alcune opportunità complesse per proseguire il lungo iter che avrebbe potuto rendere giustizia alla propria selezione, ha infine scelto di ritirare il ricorso. Una conclusione che lascia spazio a numerosi e diversi commenti che gli stessi interessati faticano a condividere.
Da un punto di vista prettamente sportivo si vanno oggettivamente a snaturare il rispetto e la legalità della competizione stessa in quanto un regolamento infranto (volontariamente o involontariamente; dichiarato o non dichiarato) è comunque un passaggio che va a lenire il rispettoso adeguamento alle norme da parte di chi le ha fatte proprie. Secondo alcune fonti, la decisione della FTC sarebbe stata consigliata dall’impossibilità di trovare una soluzione alternativa senza lungaggini burocratiche che avrebbero potuto portare anche al TAS.
Per contro, la Federazione ginevrina avrebbe a propria volta potuto ritirare la candidatura specificando in primo luogo per quale motivo abbia chiesto di utilizzare un giocatore pur sapendolo non in possesso dei requisiti necessari. Cosa che a questo punto avrebbero potuto fare tutti ribaltando ulteriormente il regolamento ed i risultati del campo.
“Questo è uno schifo” è stato il commento medio ricevuto in queste ore via mail dalla nostra redazione.
