UEFA Nations League, la Svizzera s’impone in Islanda grazie a un’accelerata nella ripresa e qualche patema di troppo nel finale

scritto da Claudio Paronitti

La Svizzera mantiene vive le speranze di ottenere il primo posto nel Gruppo 2 della Lega A di UEFA Nations League, battendo l’Islanda con un’accelerata di un quarto d’ora nel secondo tempo, rischiando però troppo negli ultimi istanti di gara

Dopo un primo tempo in cui è accaduto nulla di nulla, la partita si ravviva nella ripresa. Il tutto per merito di un assist al bacio di Granit Xhaka per la testa di Haris Seferović, il quale sovrasta il suo avversario di turno e insacca il pallone del vantaggio rossocrociato. Il minuto sul cronometro è il numero 52 e gli elvetici riescono a superare l’arcigna difesa islandese.

Yvon Mvogo, al debutto da titolare tra i pali della nazionale, è costretto a intervenire in maniera superba quattro giri d’orologio più tardi sul tentativo di Arnor Traustason. Si passa dunque da una parte all’altra del campo, con Mario Gavranović che si divora un eccellente occasione per il raddoppio, prima di un’ottima respinta dell’estremo difensore del Lipsia su tiro di Alfred Finnbogason.

Il punto della sicurezza svizzera viene scritto da Michael Lang, il quale segue come suo solito l’azione che si sviluppa sulla fascia opposta e, approfittando di un velo di Steven Zuber, appoggia facilmente di piatto a porta vuota.

L’atteggiamento troppo amichevole di Granit Xhaka in fase difensiva, che lascia passare Finnbogason come si fa in allenamento, riaccende la speranza nei pensieri dei padroni di casa, che con il numero 11 dimezzano lo scarto con una gran conclusione all’incrocio dei pali.

Il gol mette le ali agli islandesi, che negli ultimi, concitati, istanti di gioco le provano tutte, senza tuttavia riuscire a superare una seconda volta Mvogo, che viene salvato all’87’ da un rinvio di testa sulla linea di porta di Fabian Schär, che si immola sul tiro di Finnbogason. Fortunatamente per gli ospiti finisce qui. La Nati vince 2-1 e aggancia i Diavoli Rossi in vetta a quota 6 punti.

Il prossimo 18 novembre, alla Swissporarena di Lucerna, la Svizzera andrà a caccia di un successo con almeno due reti di scarto contro il Belgio, che tre giorni prima se la vedrà in casa con l’Islanda, matematicamente retrocessa nella Lega B di UEFA Nations League.

Islanda-Svizzera 1-2 (0-0)

Reti – 52′ Haris Seferović 0-1, 67′ Michael Lang 0-2, 81′ Alfred Finnbogason 1-2.

Ammoniti – 50′ Denis Zakaria, 74′ Fabian Schär, 93′ Ragnar Sigurdsson.

Islanda (4-4-1-1) – Hannes Halldórsson; Holmar Orn Eyjolfsson, Kari Arnason, Ragnar Sigurdsson, Hordur Magnusson; Johan Gudmundsson, Runár Már Sigurjónsson (84′ Albert Gudmundsson), Birkir Bjarnason, Arnor Traustason (68′ Rurik Gislason); Gylfi Sigurdsson; Alfred Finnbogason. Allenatore: Erik Hamrén.

Svizzera (4-2-3-1) – Yvon Mvogo; Michael Lang, Fabian Schär, Nico Elvedi, François Moubandje; Denis Zakaria, Granit Xhaka; Haris Seferović (91′ Albian Ajeti), Xherdan Shaqiri, Steven Zuber (88′ Christian Fassnacht); Mario Gavranović (69′ Edimilson Fernandes). Allenatore: Vladimir Petković.

Leggi anche questi...