Maroggia senza allenatore: Antonio Paolillo, si è dimesso alla fine della partita persa 4-3 contro il Lema
Lema coraggioso ed ordinato con un Kevyn Arena e Laio Belometti in grande spolvero. Lema troppo fragile, Sanel Sehic prova ancora a suonare la carica ma in pochi lo seguono
NOVAZZANO – Boccata di ossigeno Lema, Maroggia a picco e dimissioni a fine gare di mister Antonio Paolillo. Nello scontro diretto della 7ª giornata del gruppo 1 di Terza lega tre preziosissimi punti in ottica salvezza per il Lema di Degiorgi che ha superato 4-3 il Maroggia di Paolillo portandosi a +3 dallo zona retrocessione e scavalcando il Rancate all’undicesimo posto. Buio pesto invece in casa Maroggia che in sette partite sin qui disputate di campionato non ha ancora mai vinto, raccogliendo un solo punto: i gialloneri, spinti dal solito Sanel Sehic sono stati bravi a recuperare dallo 0-2 al 2-2, ma poi, invece di continuare a spingere sulle ali dell’entusiasmo, si sono rilassati subendo altre due reti che hanno di fatto chiuso l’incontro prima del definitivo 3-4 di Cereghetti allo scadere. Lema invece sempre in partita, dal primo all’ultimo minuto, senza strafare, ma dimostrando compattezza, coraggio e determinazione che sono probabilmente gli ingredienti giusti per provare a centrare la salvezza.
LA PARTITA IN 11 MOSSE
12′ – Il primo brivido della partita è per la porta del Lema. Tedde s’invola sulla sinistra bruciando sul tempo il proprio diretto marcatore, tiro strozzato che si trasforma in un assist per l’accorrente Castellaneta che per un soffio non riesce a deviare la sfera in porta con Ferretti battuto. Pallone sul fondo di pochissimo.
25′ GOL LEMA (0-1) – Ospiti in vantaggio. Azione caparbia al limite dell’area con Kevyn Arena bravissimo a strappare la palla dai piedi a un avversario senza commettere fallo, assist al bacio per Omar Nadim che controlla il pallone e con un destro chirurgico batte imparabilmente Olivo sul suo palo.
30′ – Lema vicinissimo al raddoppio. Palla profonda per lo scatto di Covino che si ritrova tu per tu con il portiere avversario, uscita bassa miracolosa di Olivo perfetto nel scegliere il tempo giusto e a intercettare il pallone sventando la minaccia.
35′ – Reazione Maroggia affidata ai piedi di Sehic: punizione dal limite che sbatte sulla spalla di un giocatore in barriera schizzando sul fondo non lontano dall’incrocio dei pali.
53′ – Lema ancora vicino al gol. Bella azione sulla destra di Belometti che crossa in mezzo, perfetto inserimento di Carrara che arriva sul pallone con i tempi giusti ma trova uno straordinario Olivo a dirgli di no con uno splendido riflesso.
55′ GOL LEMA (0-2) – Raddoppio ospite. Il Lema sfonda ancora sulla destra con Laio Belometti che la mette di nuovo in mezzo ma questa volta trovando la sfortunata deviazione di Sala che involontariamente spinge il pallone nella propria rete battendo imparabilmente Olivo.
57′ GOL MAROGGIA (1-2) – Due minuti più tardi svantaggio dimezzato. Azione confusa nell’area del Lema, Sehic tocca morbido per Simic che da due passi non deve fare altro che spingere la sfera in fondo alla rete.
65′ GOL MAROGGIA (2-2) – Pareggio Maroggia. Punizione al limite dell’area guadagnata da Ferreira. Sul punto di battuta si presenta Sehic che aggiusta con cura il pallone, prende la mira e con un destro perfetto batte imparabilmente Ferretti aggirando la barriera.
75′ GOL LEMA (2-3) – Ospiti di nuovo in vantaggio. Palla al limite dell’area per Kevyn Arena che si aggiusta il pallone sul destro, alza la testa e con un conclusione secca batte per la terza volta Olivo.
80′ GOL LEMA (2-4) – Lema ancora a segno, i giallorossi prendo il largo. Fa tutto Marcello Silipo che da circa trenta metri carica il destro e con una conclusione potente e precisa supera ancora il portiere avversario.
90′ GOL MAROGGIA (3-4) – Il settimo e ultimo gol della partita è del Maroggia con un colpo di testa di Giacomo Cereghetti dagli sviluppi di un calcio d’angolo che però non basta ai gialloneri ad evitare la sesta sconfitta in campionato
