Super League, Shkëlqim Vladi «sblocca» una noia paradossale e regala al Lugano tre «big points» alla Swissporarena di Lucerna

scritto da Claudio Paronitti
FC Luzern vs FC Lugano, domenica 3 marzo 2024

È il Lugano ad aggiudicarsi il primo incontro domenicale di Credit Suisse Super League

Quattro giorni dopo l’essere riuscito a conquistare un posto in semifinale di Helvetia Coppa Svizzera, il Lugano propone una nuova sfida in trasferta in quel di Lucerna

Sul terreno della Swissporarena, il duello tra biancoblù e bianconeri si chiude con il risultato di 0:1 (0:1), frutto dell’unico centro messo a segno da Shkëlqim Vladi (40′).

LA PARTITA

Poco più di due giri d’orologio trascorrono dal fischio d’inizio di Anojen Kanagasingam e si registra subito un primo (incomprensibile) momento prolungato osservato al VAR, dato che la posizione di Pius Dorn, che aveva ribadito in rete la conclusione dai venticinque metri di Martin Frýdek, è chiaramente irregolare. Nell’occasione, da segnalare l’intelligenza di Milton Valenzuela (salito con i tempi giusti per mettere in fuorigioco il #20) e la segnalazione dell’assistente di linea Susanne Küng. I bianconeri replicano con una prima importante occasione all’undicesimo minuto. Žan Celar propone un’azione «combinata» con Valenzuela e, una volta ritrovatosi al limite dell’area, fa parte un rasoterra in diagonale che va a lambire il montante alla destra di Pascal Loretz. Nelle fasi iniziali, il duello nella regione centrale della Svizzera è equilibrato e nessuna delle due contendenti riesce a prendere il sopravvento.

Al trentaduesimo, dopo un lunghissimo periodo in cui la sfida «stagna» e gli sbadigli sono superiori ai momenti di esaltazione, Sofyan Chader sfugge troppo facilmente sulla linea di fondo a Yanis Cimignani, il quale è reo di un intervento al limite nei confronti dell’attaccante locale. Fortunatamente per i sottocenerini, l’azione – valutata all’istante come non punibile dal direttore di gara bernese – viene catalogata allo stesso modo anche negli studi di Volketswil. Poi, a cinque giri d’orologio dal quarantacinquesimo e come un fulmine a ciel sereno, il confronto si accende. Cimignani recupera palla sulla linea laterale, serve in profondità lo scattante Mattia Bottani, il quale supera con un dribbling Nicky Beloko, appoggiando in seguito a ritroso per Shkëlqim Vladi. Il #19 controlla la sfera, disorienta Jesper Löfgren e fa partire un potente destro «terra-aria» che s’insacca in diagonale a mezza altezza dove Loretz non può arrivarci.

La doppia sostituzione offensiva effettuata da Mario Frick mostra chiaramente le intenzioni dei padroni di casa di tornare presto in corsa per la conquista di uno o addirittura tre punti. A cavallo del quarantanovesimo, i luganesi vengono messi sotto pressione da un mancino centrale del neo-entrato Jakub Kadák sul quale Amir Saipi ci mette i guantoni e da un colpo di testa sul palo di Adrian Grbić, poi annullato per fallo dello stesso centravanti austriaco su Kreshnik Hajrizi. Successivamente, la presenza biancoblù in area avversaria si fa sentire sempre più. Il muro, ad ogni modo, regge, anche perché Martin Frýdek è costretto a calciare di destro (non il suo piede preferito) abbondantemente oltre il fondo.

Nel periodo di maggior pressing confederato, Mattia Croci-Torti propone tre modifiche al suo assetto tattico. Tra di esse, si registra il ritorno in campo del nazionale rossocrociato Renato Steffen, che prende il posto di un attivo Yanis Cimignani. Al settantesimo, Jhon Espinoza blocca la palla a centro area, offrendola su un piatto d’argento a Pius Dorn, il quale fa fare bella figura a Saipi, calciando rasoterra debolmente e centralmente. Superato questo periodo, l’incontro torna a essere equilibrato e dopo cinque minuti di recupero viene decretato un preziosissimo successo di misura bianconero, che potrebbe essere doppio se solo Loretz non volasse sul mancino a giro di Steffen nell’ultima azione.

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO

Sabato 9 marzo 2024 alle ore 20:30, nel quadro della 27a giornata del massimo campionato cadetto di Credit Suisse Super League, il Lugano effettuerà il terzo viaggio consecutivo Oltre Gottardo per confrontarsi con il San Gallo sotto le volte del Kybunpark.

IL TABELLINO

Credit Suisse Super League 2023-2024, 26a giornata – Swissporarena, Luzern (LU) – 13’442 spettatori

FC Luzern vs FC Lugano 0:1 (0:1)

Rete – 40′ Shkëlqim Vladi 0:1.

Ammoniti – 34′ Shkëlqim Vladi, 51′ Adrian Grbić, 52′ Jakub Kadák, 58′ Milton Valenzuela, 62′ Ardon Jashari, 74′ Jonathan Sabbatini, 75′ Lukas Mai, 90′ +2′ Dario Ulrich.

Espulsi – nessuno.

FC Luzern (4-3-1-2): Pascal Loretz – Severin Ottiger (72′ Dario Ulrich), Luca Jaquez, Jesper Löfgren, Martin Frýdek – Pius Dorn (72′ Teddy Okou), Nicky Beloko (84′ Levin Winkler), Ardon Jashari – Max Meyer (46′ Jakub Kadák) – Adrian Grbić, Sofyan Chader (46′ Thibault Klidjé). Allenatore: Mario Frick.

FC Lugano (4-4-2): Amir Saipi – Kreshnik Hajrizi, Lukas Mai, Ayman El Wafi, Milton Valenzuela (85′ Albian Hajdari) – Yanis Cimignani (68′ Jhon Espinoza), Uran Bislimi (68′ Roman Macek), Anto Grgić, Mattia Bottani (59′ Jonathan Sabbatini) – Shkëlqim Vladi (68′ Renato Steffen), Žan Celar. Allenatore: Mattia Croci-Torti.

Arbitro – Anojen Kanagasingam /// Assistente 1 – Susanne Küng /// Assistente 2 – Claudio dos Santos /// Quarto ufficiale – Désirée Grundbacher /// VAR – Alessandro Dudić /// AVAR – Marijan Drmić.

Note – FC Luzern senza Sascha Meyer, Noah Rupp (squalificati), Ismajl Beka, Kevin Spadanuda (infortunati), Denis Simani (ammalato) /// FC Lugano privo di Mohamed Belhadj, Hicham Mahou (squalificati), Ignacio Aliseda, Ousmane Doumbia (infortunati), Martim Marques (U21).

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