Sion, la Coppa che CC si è legato al dito …

scritto da Pier Luigi Giganti

Christian Constantin non ha ancora digerito la sconfitta nella finale della passata edizione della Coppa Svizzera contro il Basilea. Non soltanto perché si è interrotto il filotto positivo delle tredici vittorie vallesane, ma per la maniera in cui lo 0-3 è maturato, senza quell’animus pugnandi che aveva caratterizzato le altre campagne biancorosse.Buona parte dei “protagonisti” di quella serata hanno già lasciato il Tourbillon e CC non si vuole fermare certo qui. I prossimi in uscita sono Constant che non è, parole del presidente, il leader che ci si aspettava e Lüchinger. Quest’ultimo, sempre a dire di Constantin, ha perso lo smalto che aveva subito dopo il suo trasferimento dal Chiasso e sta commettendo troppi errori.

Tra i pochi salvati da questa epurazione sembrerebbero esserci unicamente Mitryushkin e Zverotic, oltre ai giovani Adao e Karlen.

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