Seconda Lega, 7ª giornata (sabato): Malcantone di nuovo primo, grazie anche al Ravecchia

scritto da Roberto Colombo
ravecchia generica 2023 08

Il Ravecchia di Morici ha sbancato il comunale di Mendrisio, casa del Castello

Marchini, Mele e Simunac letali: Ravecchia bestia nera per il Castello, raggiunto al primo posto dal Malcantone di Copelli. Liberazione Cadenazzo: Rexhepi e Novaresi firmano il primo successo rossonero. Pareggite Tenero Contra, biancorossi ripresi da Romanó dopo essere andati avanti con Bravo. Sementina avanti a singhiozzo spinto dalle reti di Gouem e Serg. Botta e risposta Bianchi-Messina, tra Morbio e Vedeggio è 1-1

LUGANO – Nella 7ª giornata del campionato di Seconda lega: ieri sera, nell’unica partita in programma, rotonda vittoria per il Sementina (11 punti) di Righi che con un gol per tempo si è imposto 2-0 sul Basso Ceresio (6) di Fabbri. Invece, nelle cinque partite giocate oggi, primo stop per la capolista Castello (16) sconfitto 3-1 dal Ravecchia (13) di Morici; un punto a testa tra il Tenero Contra (7) di Frizzi ed il Novazzano (9) di Lippmann che hanno pareggiato 1-1; pareggio 1-1 anche tra il Morbio (12) di Minelli ed il Vedeggio (9) di Mascetti; primo successo in campionato per il Cadenazzo (3) di Ianu che ha battuto 2-1 in rimonta l’Arbedo (8); infine vittoria esterna di misura per il Malcantone (16) di Copelli che si è ripreso la testa della classifica battendo 2-1 il Balerna (8) e sfruttando il regalo arrivato nella tarda serata dal Ravecchia.


Balerna – Malcantone 1-2 – Seconda vittoria consecutiva, ma soprattutto regalo (del Ravecchia) pienamente sfruttato e di nuovo primo posto in classifica per il Malcantone di Omar Copelli che, grazie al 2-1 con cui ha superato questa sera il Balerna, ha riagganciato in cima alla graduatoria il Castello di Croci Torti. Le due reti che hanno piegato la resistenza dei neroazzurri sono state segnate da Carlos Cortez Aguirre e da Azizou Zoumbare. Balerna ancora in fase di rodaggio: la squadra di Pichierri quest’anno non ha mai dato l’impressione di essere inferiore al proprio avversario, ma è anche abbastanza evidente che ai neroazzurri manchi ancora qualcosa per riuscire a recitare un ruolo da vero protagonista.

Castello – Ravecchia 1-3 – Dopo sei giornate consecutive di campionato senza sconfitte, il Castello di Croci Torti incassa il suo primo ko, anche se qualche scricchiolio si era già potuto avvertire prima con l’eliminazione dalla coppa Ticino (dieci giorni fa proprio per mano del Ravecchia) e poi sabato scorso con il sofferto 1-1 in casa del Vedeggio. Andamento completamente opposto, invece, per la squadra di Morici, in netta crescita dopo un avvio di stagione balbettante: cinque risultati utili consecutivi in campionato (4 vittorie e 1 pareggio) per i bianconeri, che diventano sei con la vittoria già ricordata in coppa Ticino sul Castello. Le tre reti che hanno deciso la partita sono state segnate da Juan Bautista Marchini, Michael Mele e Stipe Simunac; Castello invece in gol con Calebe Vercosa.

Cadenazzo – Arbedo 2-1 – Dopo sei sconfitte consecutive primo successo in campionato per il Cadenazzo sulla cui panchina siede da due settimane Cristian Ianu, la cui cura sembra quindi iniziare a fare effetto come sperato dal presidente rossonero Arnaldo Caccia: il Cadenazzo ha momentaneamente abbandonato l’ultimo posto, rosicchiando tre punti al Basso Ceresio (terzultimo). Arbedo invece di nuovo fermo dopo che nelle ultime tre giornate la squadra di Di Federico era sempre andata a punti. Gara decisa in rimonta da due gol ravvicinati nella ripresa: al 37’ 1-1 di Kushtrim Rexhepi e al 39’ definitivo 2-1 firmato da Federico Novaresi.

Morbio – Vedeggio 1-1 – Non sa più vincere il Morbio di Minelli da quattro giornate senza festeggiare i tre punti (per gli oranges tre pareggi e una sconfitta); Vedeggio ordinato e propositivo, ma la squadra di Mascetti non è ancora riuscita a spiccare il volo: i blaugrana nelle ultime sei giornate hanno perso solo una volta, ma anche vinto in appena due casi, il risultato è quindi una classifica sicuramente positiva ma lontano dalle primissime posizioni. Ospiti in vantaggio con Christian Bianchi pochi minuti prima dell’intervallo con un preciso colpo di testa a conclusione di una veloce ripartenza ospite. Pareggio Morbio nella seconda metà del secondo tempo grazie a un guizzo di Samuele Messina.

Sementina – Basso Ceresio 2-0 – Terzo risultato utile nelle ultime quattro partite disputate per il Sementina, anche se, complice l’eccessiva discontinuità, i biancoazzurri non sembra possano ancora inserirsi nella lotta per le primissime posizioni. Basso Ceresio di nuovo fermo dopo due vittorie consecutive che, per il momento, permettono ai giallorossi di guardare ancora la classifica senza doversene preoccupare. Primo tempo chiuso dai padroni di casa in vantaggio 1-0 grazie alla reti al 33’ di Adama Gouem. Quasi allo scadere, 82’, definitivo 2-0 di Giuseppe Sergi.

Tenero Contra – Novazzano 1-1 – Un punto a testa che muove la classifica di entrambe le squadre, ma che forse non soddisfa pienamente nessuna delle due, non il Tenero Contra al suo quarto risultato utile consecutivo (gli ultimi sono stati tre pareggi) senza però essere ancora riuscito a cambiare passo, né tantomeno il Novazzano tornato a fare punti dopo due sconfitte, ma anche da cinque giornate consecutive senza vittorie. Tutto nel primo tempo: vantaggio dei padroni di casa firmato da Sasha Bravo, poi pareggio e definito 1-1 ospite realizzato da Sebastiano Romanó.


LA CLASSIFICA (SECONDA LEGA)

Malcantone 16 pt (7), Castello 16 (7), Ravecchia 13 (7), Melide 12 (6), Morbio 12 (7), Sementina 11 (7), Novazzano 9 (7), Vedeggio 9 (7), Arbedo 8 (7), Balerna 8 (7), Tenero Contra 7 (7), Basso Ceresio 6 (7), Cadenazzo 3 (7), Vallemaggia 1 (6). *Tra parentesi le partite disputate


IL PROGRAMMA DI DOMENICA 1 OTTOBRE

15:00 Vallemaggia – Melide Campo La Pineta, Maggia


SECONDA LEGA – REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI

CASO 1 Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
  • Due retrocessioni in Terza lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata.

CASO 2 Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:

  • Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
  • Due retrocessioni in Terza lega: tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata.

CASO 3 Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:

  • Promozione diretta in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato.
  • Tre retrocessioni in Terza lega: dodicesima (terzultima), tredicesima (penultima) e quattordicesima (ultima) squadra classificata.

 

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