DI Pierluigi Tami
Da quando esiste il gioco del calcio, il ruolo dell’attaccante è senza dubbio il più difficile in assoluto. Mentre gli altri calciatori in campo hanno diverse soluzioni di gioco a loro disposizione – dal passaggio al lancio, dal tocco alla conclusione – all’attaccante si chiede una cosa sola: infilare il pallone in rete. Spesso dimenticando il fatto, che la squadra avversaria è schierata proprio per impedirgli di realizzare questo proposito. La Federazione svizzera già da qualche anno è cosciente dell’importanza della formazione adeguata per un ruolo così delicato. Nel “label di formazione”, non a caso è inserito l’obbligo di svolgere allenamenti specifici con gli attaccanti, diretti da allenatori che hanno rivestito questo ruolo nella loro carriera.
Con le giovani punte svizzere hanno lavorato e alcuni lavorano tutt’ora i vari Türkyilmaz, Knup, Chapuisat, Lustrinelli. Solo per citarne alcuni. LEGGI IL RESTO.
