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Lo Young Boys s’impone con il minimo scarto al Tourbillon (1-0) e scappa in testa alla classifica.
Nel primo tempo le emozioni latitano e l’unica occasione importante viene al 38’ da un triangolo tra Ngamaleu e Nsame, finalizzato dall’ex Altach e ben sventato da Mitryushkin.Il gol che decide la partita cade al 47’: Assale s’invola sulla sinistra, taglia in mezzo, ridicolizza Zverotic e supera il portiere russo del Sion con un preciso diagonale rasoterra.
Nel finale di partita Assale servito da Sow va vicino alla doppietta (82’) ma l’uscita di Mitryushkin è provvidenziale e poi due minuti più tardi i vallesani hanno l’occasionissima per pareggiare. Su azione di calcio d’angolo Mboyo spara su Van Balmoos e poi, sulla sponda di testa di Bamert, il tocco di Ndoye, disturbato dal suo compagno Cunha, s’infrange sulla traversa.
In tribuna era presente il presidente Constantin dopo i fattacci di giovedì sera a Cornaredo.
Prova a rimanere in scia ai gialloneri di Berna soltanto il San Gallo. La squadra di Contini batte in casa il Thun per 3-0. I bernesi iniziano meglio e già al primo una bordata di Hediger è deviata a fatica da Lopar. Al 17’ però l’espulsione dell’ex Gelmi cambia completamente la partita e due minuti più tardi i padroni di casa sbloccano il punteggio.
Ruberto si oppone alla punizione di Kukuruzovic, Haggui colpisce la traversa sulla respinta e l’opportunista Ajeti ribadisce in rete. Al 42’ è ancora l’ex basilese ad andare a un passo dal punto del 2-0, ma prima trova sulla sua strada Ruberto e poi sulla ribattuta dell’estremo difensore è disturbato da Hediger e il pallone finisce soltanto in angolo. Dopo la pausa i biancoverdi trovano il punto della sicurezza grazie a una meravigliosa azione corale: è Tafer a freddare da centro area Ruberto su appoggio di Lüchinger al 46’. Quando al 55’ Buess batte per la terza volta il portiere dei bernesi i titoli di coda scendono virtualmente sulla partita
