RSL, la presentazione di San Gallo-Lugano: nella futura casa europea con ancora più cattiveria e determinazione

scritto da Claudio Paronitti

La 5ª giornata di Raiffeisen Super League proporrà, tra gli altri, lo scontro tra San Gallo e Lugano, in programma domani, domenica 25 agosto 2019, alle ore 16:00 sul terreno del Kybunpark

Per i biancoverdi si tratterà tuttavia del sesto incontro stagionale, dato che una decina di giorni or sono hanno anticipato (e perso) la sfida con lo Zurigo, mentre per i bianconeri sarà la quinta partita di campionato. Entrambe le squadre arrivano all’appuntamento forti di un successo ottenuto nel primo turno di Helvetia Coppa Svizzera, rispettivamente contro Monthey (1-4) e Concordia Basilea (0-5).

Negli ultimi tempi, per svariati motivi, il confronto tra svizzero-orientali e ticinesi ha assunto dei connotati particolari. La pressione esistente riguardo questo duello è alta e, con il passare delle ore e l’avvicinamento al fischio d’inizio, aumenta notevolmente. Detto ciò, le statistiche delle recenti sfide tra le due compagini sorridono ai sottocenerini, usciti vincitori in quattro degli ultimi cinque scontri diretti.

La tendenza stagionale espone un paio di aspetti interessanti, che renderanno la partita ancor più appetitosa e gustosa. Davanti ai propri sostenitori, i sangallesi hanno incassato due sconfitte (0-2 con il Lucerna e 2-3 con lo Young Boys). In esterna, i luganesi hanno invece raggranellato tre dei quattro punti sin qui conquistati (0-4 al debutto contro lo Zurigo).

Come asserito dal tecnico bianconero Fabio Celestini nell’immediato dopo-gara di Basilea con il Concordia, la sua squadra è in crescita, sta migliorando sotto tanti punti di vista, ma deve essere più cattiva e determinata negli ultimi venti metri offensivi, zona in cui «offendere» l’avversario è la parola d’ordine. Al Kybunpark, casa europea del Lugano, andrà in scena una specie di antipasto atmosferico della rassegna continentale. Ai ragazzi sottocenerini il compito di approfittarne al massimo per tornare a gioire per la conquista della posta piena.

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