Le cinque partite di Raiffeisen Super League in programma nel weekend appena trascorso hanno visto i successi delle cinque formazioni impegnate in casa
Sia nella serata di sabato, che nel torrido pomeriggio domenicale i tifosi che hanno preso la via del loro stadio sono tornati a casa beati e felici per le prestazioni – e per i risultati – mostrate dalle loro squadre.
Il doppio 4-2 con cui si sono imposti Basilea e Lucerna su, rispettivamente, Grasshopper e Lugano vanno inquadrati in maniera diversa l’uno dall’altro. Se per i renani la gestione-Koller è iniziata nel migliore dei modi, per la truppa di René Weiler è finalmente arrivato il momento del riscatto. Curiosamente, le due sconfitte si affronteranno sabato sera a Cornaredo in un incontro già sin d’ora delicatissimo.
La domenica ha invece confermato che lo Young Boys è la favorita assoluta per il bis, mentre Sion e San Gallo possono giocare un ruolo di outsider, ma non per le prime posizioni. Gli uomini di Gerardo Seoane, a punteggio pieno e con zero reti al passivo, hanno fatto un sol boccone dello Zurigo nel big-match di giornata.
Biancorossi e biancoverdi hanno conquistato la vittoria numero due della loro annata. In Vallese si è avuta l’impressione che la battuta d’arresto iniziale con il Lugano è stata un chiaro incidente di percorso. Nella Svizzera Orientale, invece, l’importante era riprendere il discorso intrapreso a luglio, dimenticando in fretta e furia la cocente delusione europea. Le parole del direttore sportivo Alain Sutter, che chiedeva una vittoria contro il Thun, hanno avuto il loro effetto. “Punzecchiati”, i giocatori hanno dato il meglio di loro stessi. E se funziona a San Gallo…
