Michael Bottega, centrocampista del Locarno: «Ciao “Debe”, sei stato fondamentale per la rinascita del Locarno. Vinciamo noi il campionato, davanti a Giubiasco e Someo. In generale l’ipotesi playoff non mi sarebbe piaciuto, non è corretta nei confronti delle prime in classifica».
LOCARNO – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere più da vicino il calcio regionale attraverso la voce diretta e le opinioni dei suoi protagonisti: i giocatori. Capitolo 222: Michael Bottega, centrocampista del Locarno (Quarta lega, gruppo 2) che, prima di rispondere alle nostre domande, ha voluto ricordare per un ultima volta il suo presidente Sergio De Bernardi, scomparso pochi giorni fa: «Il “Debe”, come lo chiamavano gli amici, se n’è andato circondato dall’orgoglio e dalla consapevolezza di essere stato un grande dirigente sportivo della vecchia scuola, quella che amava sia il gioco in campo che fare gruppo dopo le partite. È stato tra le persone cardine del progetto di rilancio del Locarno. Amava il calcio, quello professionistico, ma anche e forse soprattutto il nostro calcio amatoriale regionale, nel quale in questi anni con tanta competenza ha saputo trovare tanti bravi giocatori e organizzare squadre competitive in tutte le categorie in cui ha operato».
Coronavirus, cosa fare: c’è ancora spazio per provare a terminare la stagione (50%) oppure meglio dire definitivamente basta e ripartire a settembre? «A mio avviso credo che la cosa migliore da fare sia provare a terminare il girone di andata, e poi per stabilire promozioni e retrocessioni tenere in considerazione la classifica alla fine di queste partite. Viceversa, non mi avrebbe fatto impazzire l’ipotesi playoff/playout perché sarebbe stata poco corretta nei confronti ad esempio delle prime in classifica, che con questa formula rischierebbero di non avere il posto che meritano dopo tutti gli sforzi messi in atto durante le partite della stagione “regolare”».
Miglior giocatore del vostro girone? «Il mio compagno di squadra Mate Bilinovac (ala sinistra). Ha una tecnica straordinaria. La sua bravura è certificata anche dal fatto che in passato ha giocato ad alti livelli in categorie superiori».
Pronostico campionato, prime tre e ultime due? «Primo Locarno, secondo Giubiasco e terzo Someo. Nelle ultime due posizioni vedo invece Leventina e Gnosca».
Allenatore, chi meriterebbe di più? «Il mio attuale allenatore Remi Frigomosca perché ha una passione incredibile, fuori dagli schemi e dedica cuore e anima alla sua squadra. Sono certe che la sua dedizione per questo sport lo porterà a raggiungere grandi risultati, con i suoi ragazzi».
“Tranqui raga” quest’anno il LOCARNO… «…vi asfalta».
To be continued…
