Interrompendo un digiuno che durava dal 20 ottobre 2017, l’attaccante del Mendrisio è stato fondamentale nell’economia del successo ottenuto ieri dai momò contro il FC Balzers.
Una tripletta per rilanciarsi e per dare una delle tante scosse che lo spogliatoio ha ricevuto durante la settimana. Cose per uomini maturi e forti. Ancor di più, quando tra gli imputati per una crisi di risultati evidente ci sono gli attaccanti. Quello di ieri è stato il terzo multigoal game di Michel Sarr con la maglia del Mendrisio: l’attaccante classe ’87 aveva già segnato una tripletta al Seefeld nella quarta partita della stagione 2016-2017 e una doppietta al Gossau nell’ultima gara della prima fase sempre della scorsa stagione. Con la maglia del FC Mendrisio, Sarr ha trovato la via del goal in 19 partite di campionato su 44 ed ha totalizzato 24 reti.
Impiegato ieri da esterno alto, il numero 11 è sembrato devastante al punto che ci è voluta tutta la bravura di Oliver Klaus per evitare alla sua squadra il tracollo nella parte centrale della ripresa. Un rimedio interno evidentemente provato in allenamento che ha dato immediatamente i frutti sperati.
