Il Lugano U21 è tornato dal Kleinfeld di Kriens con un pareggio per 4:4 con il Lucerna U21
Sul terreno sintetico dello Sportanlage Kleinfeld di Kriens, il Lugano U21 ha vissuto una partita «pazza» al cospetto del Lucerna U21, chiudendo la contesa con un altrettanto incredibile 4:4
Una volta portata a conclusione la fatica nella Svizzera centrale, abbiamo come di consueto contattato il condottiero della seconda squadra bianconera per farci raccontare come sono stati trascorsi gli ultimi novanta minuti. Ecco, di seguito, il commento post-gara di mister Ludovico Moresi:
«La partita di sabato ci trovava di fronte una squadra che insieme a Zurigo e Young Boys è sicuramente tra le più pronte e attrezzate tra tutte le U21.
La gara è stata approcciata molto bene dai miei ragazzi, con molto coraggio e voglia di attaccare. Dopo avere creato qualche pericolo ai lucernesi, siamo andati in vantaggio su azione di calcio d’angolo. I successivi minuti hanno visto la reazione dei padroni di casa e, commettendo due grossi errori individuali, abbiamo concesso due reti ai biancoblù, che di slancio hanno chiuso il primo tempo sul 3:1.
Consapevoli di avere comunque disputato il primo tempo con la giusta strategia, siamo scesi in campo ancora più determinati nella ripresa e abbiamo, come forse mai in questa stagione, dominato l’avversario trovando due reti e sfiorandone altrettante.
Purtroppo un rigore concesso ai padroni di casa a mio avviso inspiegabile ci ha dato una mazzata incredibile, soprattutto per lo sforzo profuso e per l’inerzia che eravamo riusciti a dare alla partita. Dopo dieci minuti un po’ confusi, abbiamo comunque ricominciato a pigiare sull’acceleratore e siamo stati premiati con il punto del pareggio, che onestamente ci sta anche un po’ stretto.
A fine partita l’amaro in bocca per una partita quantomeno sfortunata ha presto fatto spazio a un forte senso di orgoglio per avere assistito da bordo campo a una prova di grande resilienza e lucidità da parte di tutta la squadra. Il risultato recuperato a più riprese non è assolutamente un caso e vogliamo rafforzare ancora di più questa mentalità nel girone di ritorno!».
