FC Lugano, le reazioni «a caldo»: «Siamo rammaricati, ma abbiamo dimostrato che in Europa non facciamo i semplici turisti…»

scritto da Claudio Paronitti
Mattia Croci-Torti

Mattia Croci-Torti

La prima delle sei serate europee a cui si è qualificato il Lugano si è conclusa con una divisione della posta in palio per l’attuale quinta forza del massimo campionato di Credit Suisse Super League

Qualche istante dopo il triplice fischio finale del direttore di gara sloveno David Smajc, i vari protagonisti su sponda bianconera sfilano davanti a telecamere e microfoni dei presenti. Ecco, di seguito, le sensazioni di alcuni di essi fornite nella conferenza stampa post-partita dal tecnico e a Blue Sport, broadcaster ufficiale per il territorio elvetico, dal mediano.

Mattia Croci-Torti (allenatore) – «È un punto molto positivo, perché ci sono tante cose che hanno funzionato molto bene, dal carattere all’attitudine mostrati dall’inizio alla fine, ma anche al gioco. A tratti abbiamo controllato il corso del match. Nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni, senza riuscire a “buttarla dentro”. Oggi ci è mancata la ludcidità davanti al loro portiere. Non posso essere triste, ma un po’ rammaricato sì. Con questo pareggio, abbiamo tuttaviia dimostrato all’Europa intera che possiamo stare in una fase a gironi continenale.

Il campo del Letzigrund era in condizioni disastrose. Ciò è valso per noi come per loro. È però un peccato giocare una partita internazionale su un terreno del genere. La qualità nelle nostre giocate ne ha risentito. La pioggia ha poi fatto in modo che la stanchezza si sia fatta sentire soprattutto nel finale, quando loro hanno creato subbuglio nella nostra difesa con azioni individuali.

In campionato, non posso dire che sia mancato il carattere. Dove è mancato è nello spareggio con i belgi della Royale Union Saint-Gilloise, contro cui non siamo stati il Lugano che conosciamo. Oggi era richiesta una reazione, che puntualmente è arrivata. Il carattere della squadra è uscito alla grande e a tratti abbiamo messo in seria difficoltà il Bodø/Glimt. Un plauso dunque ai ragazzi.

Lukas Mai e Ignacio Aliseda sono giocatori importanti. In questa fase della stagione è importante recuperarli [a pieno regime]. La loro presenza in campo è fondamentale. Non bisogna però parlare dei singoli, dato che la partita è stata da una squadra vera, dove tutti si sono sacrificati. Io avevo chiesto di imparare la lezione della sfida con il Saint-Gilloise e nei primi minuti siamo stati bravi e carichi. Penso che ai tifosi del Lugano questo aspetto abbia fatto piacere. Siamo rammaricati per non aver segnato, ma abbiamo dimostrato di essere presenti in Europa non per fare i turisti».

Anto Grgić (centrocampista) – «Possiamo ritenerci soddisfatti con un punto, anche se avremmo meritato la vittoria. Questo perché ci siamo creati numerose occasioni da rete, non riuscendo però a sfruttarle a dovere. Credo che nel corso della ripresa la partita abbia perso di ritmo per il motivo che entrambe le squadre hanno giocato a evitare di commettere errori che potevano costare caro. Alla fine, è però arrivato solamente un punto. Dobbiamo accettare questo risultato, anche se potevamo fare qualcosa di più».

Leggi anche questi...