Euro 2020, Danimarca e Inghilterra continuano la loro marcia e si danno appuntamento sotto le volte londinesi di Wembley

scritto da Claudio Paronitti

Tra il tardo pomeriggio e la serata di oggi, sabato 3 luglio 2021, sono andati in onda i restanti quarti di finale di UEFA Euro 2020. A uscire vincitrici dai rispettivi match le selezioni di Danimarca e Inghilterra, che impongono la loro legge nei confronti di Repubblica Ceca e Ucraina, proseguono la loro marcia e si ritroveranno di fronte sotto le volte londinesi di Wembley mercoledì sera

Al Baku Olympic Stadium della capitale azera, la sfida tra Danimarca e Repubblica Ceca inizia in maniera dirompente, con il vantaggio biancorosso siglato già dopo cinque minuti con un poderoso colpo di testa di Thomas Delaney su preciso calcio d’angolo di Jens Stryger Larsen. In una prima frazione di chiara marca danese – con due altre occasioni (Mikkel Damsgaard al 13′ e Thomas Delaney al 17′) contro una clamorosa boema (palo interno di Tomáš Holeš al 22′) – il raddoppio era solo una questione di tempo. Puntualmente, al 42′ Kasper Dolberg si inserisce con il timing giusto sul cross dalla sinistra di Joakim Maehle. Il gol, giunto al tramonto del primo tempo, non disunisce più di quel tanto la selezione guidata da Jaroslav Šilhavý, che riapre la contesa al 49′ con la girata da centro area di Patrik Schick, al quinto sigillo personale nel torneo. Con più di quaranta minuti ancora a disposizione, i cechi non riescono a rendersi realmente pericolosi dalle parti Kasper Schmeichel. E anzi, è Yussuf Poulsen al 78′ ad avere sul suo destro l’opportunità per chiudere anticipatamente il confronto. Tomáš Vaclík non è però d’accordo e nega la gioia del gol al centravanti del Lipsia. L’ex-portiere del Basilea si ripete all’82’ sul tentativo di Joakim Maehle, che risulta anche l’ultima chance del match, che decreta il passaggio in semifinale di una sempre più sorprendente Danimarca.

Allo Stadio Olimpico di Roma, la partita tra Inghilterra e Ucraina comincia con il botto. Al 4′ un’invenzione d’alta scuola tra le linee di Raheem Sterling trova Harry Kane, partito in posizione assolutamente regolare, all’interno dell’area di rigore. Il bomber oramai ex-Tottenham Hotspur si divincola dall’avversario e supera con la classe che lo contraddistingue Georgi Buschchan. Il vantaggio scombussola i piani della formazione di Andriy Shevchenko, che si crea la prima occasione al 17′ con Roman Yaremchuk, il cui interessante tentativo viene deviato in calcio d’angolo da Jordan Pickford. Il solido gruppo guidato da Gareth Southgate mantiene fede alla sua forza difensiva, non rischiando praticamente nulla. Con ciò, tra il 46′ e il 50′ due colpi di testa di Harry Maguire e Harry Kane scrivono la parola fine anticipata alla gara. L’ennesima incornata, questa volta firmata da Jordan Henderson al 63′, definisce il cosiddetto «game, set & match» di un incontro mai realmente in discussione. I Tre Leoni continuano così a non subire reti nella corrente manifestazione itinerante e ora torneranno nella propria casa di Wembley per giocarsi contro la Danimarca un posto all’ultimo atto.

Leggi anche questi...