EL: YB senza fortuna a Mosca

scritto da Davide Perego
E’ finito  tutto sommato meglio di quanto probabilmente meritato il secondo impegno in Europa League del Basilea che al St.Jakob si è dovuto accontentare di un pareggio contro i belgi del Genk. Inguardabile nei primi 45 minuti, nei quali ha incassato due reti che hanno confermato il mediocre livello tecnico tattico difensivo, la squadra di Vogel ha poi saputo reagire nella ripresa anche se a dire il vero è stata rimessa sul binario della speranza da un rigore trasformato da Streller sul quale gli ospiti hanno protestato a lungo. Ancora Streller, di testa su azione da calcio d’angolo (probabilmente commettendo infrazione nei confronti di un difensore avversario) ha firmato il goal del 2-2 che di fatto ha permesso ai renani di restare imbattuti. Sorpresa nell’altra partita del girone con il netto successo del Videoton contro lo Sporting Lisbona.

Meglio del Basilea in quanto a determinazione e intraprendenza, lo Young Boys avrebbe meritato altro che una sconfitta contro l’ Anzhi Makhachkala di Samuel Eto’o. I gialloneri, chiaramenti migliori dei padroni di casa per oltre un’ora di gioco, hanno sfiorato svariate volte il goal del vantaggio (clamoroso il salvataggio sulla linea dopo un colpo di testa di Nef) prima di subire il goal dei locali con un rigore trasformato dalla stella della squadra dopo un ingenuo fallo di mano di Zarate. Alla ricerca del meritato 1-1, la squadra di Rueda ha subito allo scadere il contropiede che ha permesso ancora ad Eto’ o di chiudere i conti. Hanno assistito all’incontro, diretto dal tedesco Zwayer, 8000 spettatori.

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