Il nuovo Chiasso targato Andrea Manzo è pronto per tornare a gioire per la conquista dei tre punti
Trasferitosi da Lugano alla città di confine due settimane or sono, il tecnico veneziano ha avuto modo di conoscere i suoi nuovi giocatori. Anche se quattordici giorni sono relativamente pochi per modificare un assetto di squadra, non c’è dubbio che un cambiamento, soprattutto a livello mentale, è già stato messo in atto.
Contro il Kriens, formazione che in questi primi quattro mesi stagionali si è distinta per conquistare più pareggi che vittorie e sconfitte, i rossoblù hanno l’obbligo quasi assoluto di tornare al successo. Questo per dimostrare al resto della categoria e a sé stessi di poter competere sino in fondo per raggiungere l’obiettivo primario prefissato a inizio anno.
Vincendo, il Chiasso si avvicinerebbe ai prossimi avversari, che li precede di quattro lunghezze (15 contro 11). I sottocenerini, oltre a migliorare il proprio rendimento casalingo (sono solo 4 i punti conquistati in 7 incontri), dovranno fare i conti con una squadra “da trasferta”. I biancoverdi sono tornati dagli incontri in esterna con 11 punti nella bisaccia. Gli ingredienti per un esordio positivo ci sono. Ai ragazzi rossoblù il compito di tornare a sorridere.
