Auguri e serene festività

Tra qualche giorno, probabilmente prima della fine dell’anno supereremo la soglia delle 300.000 pagine lette dalla metà di marzo del 2010.

Non pensavo ad un percorso così lungo. Non avrei mai pensato di ricevere così tante attenzioni.

In fondo siamo anche noi un po’ dei fuorilegge. Come quei Kinks che alla fine del 1965, durante la registrazione di una trasmissione televisiva – nell’ambito di una delle due tournee americane – causarono una rissa  venendo banditi dagli Stati Uniti per un periodo di quattro anni.

I tradizionali auguri natalizi profumano di un meraviglioso oggetto donatomi da un carissimo amico e trovato sotto l’albero questa mattina senza nemmeno saperlo. Non sono proprio un tipo che scriverebbe mai una “You Really Got Me”. Forse, avrei potuto buttar giù una bozza di “A Well Respected Man” che avrei potuto scrivere per poi dedicarla a qualche personaggio del mondo del calcio che ha capito poco o nulla (o forse tutto) a seconda dei punti di vista.

Ebbene cari miei, voglio augurare serene festività anche da parte di coloro che non mancano mai di dare il proprio sostegno a questo blog: chi più chi meno con le proprie possibilità anche se alcuni appaiono solo raramente. Un ringraziamento anche a coloro che ci consentono di pubblicare l’introduzione del proprio testo rimandando la lettura completa al proprio sito. Grazie a giocatori ed allenatori, giornalisti, presidenti e dirigenti che collaborano sempre con entusiasmo alle nostre iniziative. Infine, prima di lasciarvi con parole non mie che però ritengo meravigliose e degne di riflessione, un caro saluto anche all’amico Luca, non solo perchè la foto in copertina di “Live in London” è cosparsa di magia, ma per averlo incontrato ed averlo come prezioso amico.

DP