Amichevoli, il Servette chiude il suo ciclo di test estivi subendo un tris dall’Olympique Marsiglia davanti a 5’000 spettatori

scritto da Claudio Paronitti

Per l’ultimo match di preparazione alla nuova stagione agonistica, il Servette si è recato nella vicina Francia per affrontare l’Olympique Marsiglia, alla sua terza uscita del mese di luglio

Il duello ha avuto luogo presso lo Stade Parsemain di Fos-sur-Mer, nella regione della Provenza, davanti a 5’000 spettatori ed è terminato con il risultato di 3-1 a favore dell’OM con tutte le reti cadute nel corso di una scoppiettante seconda frazione. Per il Servette l’avvicinamento estivo si chiude con una vittoria (11-0 contro il Bramois), due pareggi (2-2 con il Neuchâtel Xamax e 1-1 con la Dynamo Kiev) e due sconfitte (0-1 con l’Yverdon e 1-3 con i francesi).

La sfida inizia con una chance targata Dimitri Payet, che al 6′ obbliga Jérémy Frick a deviare in calcio d’angolo il suo tentativo. Ad eccezione di un’estemporanea sortita offensiva firmata da Miroslav Stevanović (8′), il pallino del gioco è rimasto in mano alla squadra guidata dall’argentino Jorge Sampaoli. Ciononostante, i padroni di casa non impensieriscono più di quel tanto la retroguardia ginevrina, che se la cava egregiamente, cercando di colpire in contropiede o approfittando di qualche disattenzione avversaria. Proprio come accade al 24′, quando Grejohn Kyei viene dimenticato nell’area piccola, calcia rapidamente con Simon Ngapandouetnbu che si accartoccia sulla sfera facendola sua.

Al rientro dagli spogliatoi, la quinta forza dell’ultima Ligue 1 Uber Eats mostra un’intensità maggiore, tanto da approcciarsi con più costanza dalle parti di Jérémy Frick. Ne consegue l’apertura delle marcature con il sopraggiungere del 54′. Ottimamente servito da Boubacar Kamara, il trequartista brasiliano Gerson colpisce con l’esterno del piede destro per portare in vantaggio i bianco-azzurri. La rete mette le ali al Marsiglia, che prosegue la sua pressante manovra, mettendo in difficoltà la formazione ginevrina. Al 70′ Cengiz Ûnder non trova il raddoppio solo grazie a un prodigioso intervento dell’estremo difensore granata. A un quarto d’ora dal triplice fischio finale, Steve Rouiller si issa più in alto di tutti su una punizione e colpisce di testa, senza tuttavia creare ambasce al numero uno avversario. L’antipasto di quello che accadrà al 77′ è proprio il tentativo del centrale di difesa, in quanto il neo-arrivato Ronny Rodelin, servito da Grejohn Kyei, riporta il confronto in parità con una conclusione incrociata che questa volta non lascia scampo a Simon Ngapandouetnbu. Non trascorrono che tre giri d’orologio e l’OM rimette avanti la testa grazie al rapace Dario Benedetto, che si avventa sul pallone recuperato e non concluso a rete da Konrad de la Fuente. La penultima emozione del match è la traversa con cui s’infrange il tiro di Cengiz Ûnder all’85’, perché al 92′ ancora Dario Benedetto, servito sempre da Konrad de la Fuente, cala il tris chiudendo definitivamente la contesa.

Conclusa amaramente questa trasferta amichevole, il Servette ha ora poco meno di una settimana di tempo per preparare il primo incontro ufficiale della sua stagione, valido come andata del secondo turno preliminare di UEFA Conference League, che avverrà giovedì prossimo a partire dalle ore 18:00 sul terreno dell’Aker Stadion di Molde contro i vice-campioni norvegesi e attuali capolisti di Eliteserien del Molde FK.

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