UCL, l’accesso agli ottavi di finale del Borussia Dortmund «svizzero» ha un nome e un cognome: Roman Bürki

scritto da Claudio Paronitti

Roman Bürki – © goal.com

Grazie alla vittoria casalinga per 2-1 sullo Slavia Praga, e alla contemporanea battuta d’arresto dell’Inter contro il Barcellona (1-2), il Borussia Dortmund ha ottenuto all’ultima curva l’accesso agli ottavi di finale di UEFA Champions League

Se i gialloneri hanno ottenuto il pass per la fase a eliminazione diretta, gran parte del merito va attribuito a Roman Bürki. Il 29enne estremo difensore bernese è stato il protagonista assoluto del match di ieri sera del Signal Iduna Park. Come logica conseguenza della sua prestazione sono giunti parecchi elogi, dai compagni di squadra fino ad arrivare ai quotidiani tedeschi.

Attraverso i microfoni di DAZN, il difensore Mats Hummels ha commentato: «Ha compiuto cinque, sei, sette parate di assoluta classe mondiale. Perfetto. Di più non gli si poteva chiedere». Anche il tecnico romando Lucien Favre non si è nascosto, lodando il connazionale: «Devo ammetterlo, è stato incredibile, fantastico».

La Bild ha invece scelto un titolo eloquente: «Brandt, Bürki e il Barça salvano il BVB». Nell’articolo si aggiunge che «Roman Bürki ha fornito una prestazione eccelsa. È stato sensazionale il modo in cui ha respinto un tiro deviato di Masopust (34′). Ottimo anche sul tiro di Sevcik (74′). Incredibile, poi, il super-riflesso avuto con Yusuf (78′). Ha avuto però fortuna, quando Kudela ha incornato a lato da un metro (76′)».

Il portiere rossocrociato, che si è preso una pausa dalla Nazionale per concentrarsi esclusivamente sulla sua squadra di club, si è così espresso: «Nelle ultime settimane abbiamo spesso subìto delle reti sfortunate e io non ho effettuato alcuna parata di rilievo. Oggi [ieri, ndr,], forse, sono tornato a fare qualcosa di buono». Un qualcosa valso la qualificazione agli ottavi di finale della massima competizione calcistica europea.

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