Ogni martedì chalcio.com vi proporrà una rubrica dedicata a chi si è distinto positivamente e negativamente nei campionati di Super League e Challenge League. La rubrica chiamata “chi sale, chi scende” può prendere in considerazione una squadra, un giocatore, un dirigente, una tifoseria,… Insomma qualcuno che abbia a che fare con il mondo del pallone, che si è particolarmente fatto notare nel weekend calcistico appena concluso.
Super League
Chi sale ↑↑↑
Nell’ombra di Kerzhakov, a Zurigo, c’è un altro giocatore a cui va attribuito il merito della crescita dei tigurini. Si tratta di Kevin Bua. Nonostante spesso parta dalla panchina, l’ex Servette, è una pedina fondamentale nello scacchiere di Sami Hyypiä. Lo svizzero con passaporto spagnolo è infatti entrato in corso d’opera quattro volte nelle ultime quattro sfide, andando a segno per ben…quattro volte. Gol del 2-4 di sinistro nella sconfitta nel derby contro il GC, rete della sicurezza (3-0) su rigore contro il Vaduz, a segno di destro per il 4-0 del suo Zurigo sul San Gallo e da ultimo il gol del raddoppio al St. Jakob ai danni del Basilea. Insomma, con Bua in campo lo Zurigo è sicuro di segnare almeno un gol.
Chi scende ↓↓↓
Dopo il 6-0 interno contro il Sion, il Lugano ha aggiunto alla sua stagione un’altra pesantissima sconfitta contro lo Young Boys. Presenti nella nostra rubrica anche la scorsa settimana, avremmo voluto evitare di inserire i bianconeri anche oggi, ma il 7-0 subito dall’YB non ce l’ha permesso. Purtroppo una sola parola riassume il match del Lugano: impresentabile. Apparsi quasi svogliati i bianconeri si sono persi in un bicchier d’acqua dopo il gol di Sulejmani siglato dopo soli tre minuti. Inutile infierire. Diciamo solo che stasera a Cornaredo arriva il Basilea…
Challenge League
Chi sale ↑↑↑
Siamo sinceri, non ce lo saremmo mai aspettati. Ma la prestazione di Alessandro Ciarrocchi di domenica contro il Losanna è stata da incorniciare. Tanta corsa, molto sacrificio, una traversa e un gol da cineteca a giro, non proprio nelle sue corde, che ha fatto impazzire i 700 del Riva IV. “Bobo”, dopo l’infortunio alla mano che l’ha tenuto lontano dai campi da gioco per un paio di settimane, è stato una costante spina nel fianco della retroguardia vodese, la seconda meno battuta della Challenge League. Complimenti e avanti così!
Chi scende ↓↓↓
Il bruttissimo fallo di Nico Ableggen, visibile qui a 1’25”, costatogli il rosso diretto, è stato una brutta conseguenza del dominio territoriale dello Xamax sul Wohlen. Vero che alla Maladiere i neocastellani esprimono un bel calcio, divertente, frizzante e concreto, ma sull’1-0 la partita era ancora aperta ad ogni scenario. Un gesto stupido che non avrà di certo fatto felice Rueda. Per la cronaca dopo l’espulsione gli ospiti hanno incassato due ulteriori reti
