FC Black Stars-AC Bellinzona 3-1 (2-1)
FC BLACK STARS (4-2-3-1): Oberle; Mumenthaler, Farinha, Dünki, Fischer; Alic, Uruejoma; Babovic (37’ s.t. Mislimovic), Adamczyk (12’ s.t. Shillova), Ahmeti (22’ s.t. Kiendrebeogo); Gomes (24’ s.t. Gaye). A disposizione: Erovic, Mihaye, Delija. Allenatore: Samir Tabakovic.
AC BELLINZONA (4-2-3-1): Pelloni; Maffi (31’ s.t. Cazzaniga), Russo, Monighetti (37’ s.t. Schneeberger), Felitti (40’ s.t. Padula); Quadri, Forzano (28’ s.t. Stojanov); Melazzi, Facchinetti, Guarino; Magnetti. A disposizione: Rajkovacic, Cepilov. Allenatore: Luigi Tirapelle.
Marcatori p.t.: 5’ Fischer (BS), 16’ Gomes (BS), 18’ Russo (B); s.t.: 39’ Mislimovic (BS).
Note – Giornata calda e serena. Ammoniti: Melazzi (B), Gomes (BS), Magnetti (B), Guarino (B). Recupero: 1’+6’.
BASILEA – Sul sintetico della Sportanlage Buschweilerhof, il Bellinzona infila la seconda sconfitta su tre trasferte di questo durissimo inizio di campionato. 3-1 come a Yverdon, stavolta però contro la terribile matricola Black Stars che si mantiene nei piani alti della classifica (7 punti). I ragazzi di Gigi Tirapelle, in attesa di tutti gli altri risultati del pomeriggio, perderanno per forza di cose diverse posizioni.
Si poteva fare meglio contro i renani che sì, nelle prime due gare non avevano subito nemmeno un gol e avevano mostrato il loro enorme potenziale offensivo (con la vittoria di oggi sei reti segnate e quattro legni colpiti in 8 giorni), ma l’approccio non è stato dei migliori, esattamente come una settimana fa: dopo soli 16 minuti, i Sopracenerini si sono trovati sotto di due lunghezze e sono stati quindi costretti a rincorrere per tutta la gara.
Ora il Biscione avrà tempo per riposare e riflettere. Tra 7 giorni ci sarà l’importante impegno di Coppa Svizzera a Magadino contro il Gambarogno-Contone (32esimi di finale) e il 24 agosto la quarta trasferta su quattro di Promotion League contro gli Young Fellows; mercoledì 28 esordio al Comunale di Bellinzona contro lo Zurigo Unde21. Finalmente, da lunedì, con un Sergio Cortelezzi e un Kristijan Ivanov in più. Vedremo se a loro si aggiungerà anche Nikola Milosavljevic dal Sion.
PRIMO TEMPO – Entrambe le formazioni confermano gli stessi 11 di mercoledì. Partono forte le stelle nere: Ahmeti in verticale per Gomes, Gomes di tacco per l’ex Chiasso Adamczyk e destro di prima alto (2’). Subito dopo, al 5’, cross dalla destra di Alic, Russo svirgola in area al posto di allontanare, stop e colpo di tacco di Ahmeti per l’inserimento di Fischer che calcia di prima col destro e la piazza sul palo lungo nell’angolino. 1-0. Non si fermano i padroni di casa che al 16’ raddoppiano: lancio dalla difesa a cambiare gioco, traversone rasoterra dalla sinistra per Gomes che controlla a seguire col sinistro, Forzano è in ritardo e il centravanti ex Old Boys con un diagonale mancino trafigge Pelloni.
Immediata reazione d’orgoglio dei granata che due minuti più tardi accorciano le distanze con un bellissimo schema su un corner battuto da Facchinetti che trova la spizzata di testa sul primo palo di Maffi e l’incornata vincente di Russo che si riscatta dall’errore di inizio gara. Ora i ragazzi di Tirapelle credono nel pareggio. Al 22’ Guarino lancia sulla fascia sinistra per lo scatto di Felitti che crossa sul secondo palo per la testa di Melazzi, incornata dell’attaccante uruguaiano che però finisce alto. Al 43’, altra palla-gol su calcio d’angolo per gli ospiti che ripetono lo schema del 2-1, stavolta Maffi di testa cerca la porta ma non riesce a far male a Oberle.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia sulla falsariga della prima frazione: cross a rientrare di Felitti dalla sinistra per Forzano, girata di testa e tuffo plastico del numero 1 locale che trattiene il pallone. Passano 5 minuti e in una mischia in area arrivano le proteste dei ticinesi che vedono Oberle atterrare Magnetti, ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Un minuto dopo, gran destro dalla distanza di Melazzi e il portiere respinge. Il Bellinzona è vivo.
Ci provano anche Magnetti di testa (61’) e Quadri da fuori (65’), senza centrare lo specchio della porta. Al 76’ occasionissima per il Bellinzona: traversone dalla destra di Facchinetti, uscita alta di Oberle che perde il possesso del pallone, Magnetti riesce da terra a servire Stojanov che però non trova il pari a porta mezza sguarnita. All’80’ break di Uruejoma che intercetta un passaggio di Monighetti e scarica sulla destra per Gaye, tocco per l’accorrente Babovic che col sinistro spara alto.
L’attaccante bosniaco lascia il posto all’ex Weil Mislimovic che, in campo da due minuti, cala il tris per le Black Stars: lancio dalla difesa per Shillova che serve il tedesco, tiro ravvicinato parato da Pelloni che però non può nulla sul tap-in. Dopo nemmeno 60 secondi, altro lancio dalle retrovie per Shillova che manda in profondità Mislimovic, ma stavolta il centrocampista colpisce il secondo palo. Nel finale ultimo assalto granata. In una mischia in area destro al volo di Russo all’altezza del dischetto e miracolo di Oberle col piede di richiamo. Infine, al sesto minuto di recupero, contropiede locale con Uruejoma che arriva a tu per tu con Pelloni ma il numero 1 ospite nega il poker.