YB-Basilea: In palio i record del prestigio

scritto da Flavio Ferraria

© Twitter FC Basel 1893

YB-Basilea non sarà una  partita di fine stagione 

Mentre le altre otto squadre della Super League si stracciano capelli e vesti per un posto in Europa e/o in Super League, Oggi pomeriggio allo Stade de Suisse  potrebbe andare in onda una “sorta” di amichevole di lusso. Ma tra YB e Basilea in questi ultimi anni c’è stato molto poco di amichevole. La rivalità, sportiva e non, è tanta che nessuno dei due club prenderà sottogamba il confronto, l’ultimo nel 2018-19.

Koller non è il tipo di uomo che si perde in malinconie, verrà allo Stade de Suisse con la rabbia sportiva che lo contraddistingue: semplice, solido e efficace come lo era da giocatore, lo è da allenatore. Dall’altra parte ci sarà un ritrovato Young Boys che nelle ultime uscite si era fatto distrarre dalla festa della vittoria. Contro il Sion ha ritrovato gioco e gol. Pronti per il Basilea.

A Berna questa sfida contro “il nemico N°1” non vuole perdersela nessuno. Altro esaurito allo Stade de Suisse. L’ennesimo. Oggi pomeriggio non c’è in palio un traguardo di campionato, ma ci sono record che uno vuole tenere e l’altro vuole togliere.

Dalla parte dei rossoblu. Nel 2019 sono imbattuti e hanno fatto 32 punti contro i 33 dei Campioni e tenteranno il sorpasso; il portiere Omlin è imbattuto da 6 partite e tale vuole rimanere. I renani difenderanno i record ottenuti nel periodo di dominio durato otto anni ad iniziare dai punti: 86 in trentasei partite; il distacco dalla seconda in classifica (leggasi YB) di 17 punti; la differenza reti +57 (92 gol segnati e 35 subiti) con una media di 2.55 a match. Cancellare la “vergogna” del 7-1 di settembre.

Dalla parte dei gialloneri esattamente il contrario. Arrivare primi anche nella classifica del 2019; superare gli 86 punti e rompere il muro dei 90 punti, mai raggiunto dal Basilea e da nessun’altra squadra nella Super League; mantenere o incrementare il distacco in classifica dal Basilea. Arrivare a novantadue reti segnate: ne mancano sette.

C’è  da dire che i ragazzi di Koller sono in netta ripresa. Ci sono giovani che incalzano e gli esperti, con Koller, hanno trovato il giusto equilibrio e sono pronti a guardare già alla prossima stagione iniziando già da domani a lanciare un primo segnale ai ragazzi di Berna.