UEL, un primo tempo generoso e due traverse mantengono svegli i fantasmi: il Lugano conquista comunque un buon punto europeo

scritto da Claudio Paronitti

Un primo tempo generoso – e due traverse colpite – non basta al Lugano per scacciare i fantasmi. Nel vuoto di San Gallo (solamente 1’281 spettatori presenti), i bianconeri giocano un tempo, il primo, e si limitano a difendere il punto nella ripresa. Al triplice fischio il risultato è quello dell’inizio, ossia 0-0

L’atmosfera europea trasforma i bianconeri, i quali nelle fasi iniziali sono più presenti rispetto alle ultime uscite e dopo dieci minuti colpiscono un’asta piena con un colpo di testa di Júnior. Nello specifico, l’azione parte da un lancio in profondità di Lavanchy per Gerndt, il quale costringe Bushchan alla respinta sulla capoccia del brasiliano che, come detto, si infrange sulla traversa.

Dopo questa prima opportunità, gli ucraini cominciano a prendere le misure dei bianconeri, mantenendo il possesso della palla e chiudendo i «padroni di casa» nella propria metà campo senza tuttavia creare occasioni da rete. Dall’altro lato del campo, occorre attendere la mezz’ora e un’incursione di Aratore, il cui destro a giro viene respinto con un tuffo spettacolare da Bushchan.

Alcuni giri d’orologio più tardi Baumann va a un passo dalla frittata, porgendo con troppa sufficienza un pallone debole a capitan Sabbatini. Fortunatamente per i luganesi, il numero 46 reagisce bene su Rodrigues, facendo sfumare la potenziale chance ospite. Proprio allo scadere della prima frazione ancora l’estremo difensore ticinese si interpone al meglio, come accade spesso negli ultimi tempi, su un’insidiosa conclusione a giro dal limite di Sydorchuk. È l’ultima emozione di quarantacinque minuti in cui il Lugano ha mostrato cose egrege, andando vicino al gol in un paio di occasioni, rischiando altrettante volte.

Al rientro dagli spogliatoi la Dynamo è più… dinamica, più propositiva e con una manovra più ritmata. Nei primi otto minuti si notano già due discrete opportunità, malamente sprecate da Kędziora e da Tsygankov. Questo, tuttavia, si rivela solo momentaneamente, perché la partita è abbastanza soporifera e priva di continuità. Se ci aggiungiamo i nemmeno 1’300 presenti, ecco che ne esce una sfida simile a un’amichevole. La Dynamo controlla comunque questa ripresa non permettendo al Lugano di avvicinarsi in maniera pericolosa alla propria porta.

Nella seconda parte di gara sono i giocatori dell’Est ad avere il pallino del gioco, mentre i sottocenerini si rintanano nella propria metà campo, cercando di difendere un pareggio prezioso con i denti e le unghie. E che risultato sarebbe uscito senza gli interventi decisivi di Baumann? All’80’ il portierone bianconero si rende protagonista, ribattendo un tiro dal limite di Shepeliev indirizzato nell’angolino basso. A tre dalla fine, a seguito di un calcio di punizione di Custodio, Marić devia di testa, ma la sfortuna vuole che la palla colpisca di nuovo la traversa. Pur giocando al di sotto delle proprie qualità nella seconda frazione, la chance più clamorosa capita al Lugano, che alla fine conquista un buon punto europeo.

***

UEFA Europa League 2019-2020, Gruppo B, 2ª giornata – Arena St. Gallen, 1’281 spettatori

FC Lugano-FC Dynamo Kiev 0-0

Ammoniti – 23′ Eloge Yao (fallo), 35′ Tamas Kádár (fallo), 86′ Artem Shabanov (fallo).

FC Lugano (4-3-3) – Noam Baumann; Eloge Yao, Mijat Marić, Fabio Daprelà, Numa Lavanchy; Sandi Lovrić (71′ Olivier Custodio), Jonathan Sabbatini, Bálint Vécsei; Marco Aratore (64′ Nicola Dalmonte), Alexander Gerndt (78′ Filip Holender), Carlinhos Júnior. Allenatore: Fabio Celestini.

FC Dynamo Kiev (4-3-2-1) – Georgi Bushchan; Tomasz Kędziora, Artem Shabanov, Tamas Kádár, Vitali Mykolenko; Vitaliy Buyalskiy, Sergiy Sydorchuk, Volodymyr Shepeliev (84′ Denys Garmash); Viktor Tsygankov, Benjamin Verbić; Gerson Rodrigues (70′ Artem Besiedin). Allenatore: Oleksij Mychaylychenko.

Arbitro – Karim Abed (FRA) / Assistenti – Mehdi Rahmouni (FRA) e Benjamin Pages (FRA) / Quarto ufficiale – Florent Batta (FRA)

Leggi anche questi...