UEL, Dynamo Kiev-Lugano, i bianconeri in coro: «Non meritavamo il successo, ma siamo andati oltre i nostri limiti»

scritto da Claudio Paronitti

La partita di Kiev, per come si è conclusa, lascia un po’ di amaro in bocca ai bianconeri, i quali tornano però in Ticino consapevoli della loro forza, sia tecnica che, soprattutto, mentale

Al termine della gara dell’NSC Oliympiskiy Stadium alcuni protagonisti della gara si sono presentati a telecamere e microfoni della RSI, rilasciando le seguenti dichiarazioni.

Mijat Marić: «Non è stata la partita più bella che abbiamo giocato, però siamo andati oltre i limiti per cercare di portare a casa questi tre punti. Subire una rete del genere fa male, anche se magari sotto l’aspetto del gioco non meritavamo la vittoria. Durante l’anno abbiamo meritato tanto e raccolto poco. Pensavamo che questa volta la fortuna ci avrebbe dato una mano. Però, va bene così, ci teniamo stretti questo punto, conquistato su un campo difficilissimo. Dobbiamo rimanere positivi e concentrarci sull’ultima partita di campionato in casa contro lo Young Boys, un match ancora più importante di quello con la Dynamo».

Olivier Custodio: «Abbiamo sofferto molto. Loro hanno potuto contare su Tsygankov, un calciatore di assoluta qualità, che ha segnato un gran gol. Dobbiamo essere soddisfatti del punto, perché, se guardiamo l’intera partita, non meritavamo di vincere. È un peccato tuttavia non aver conquistato i tre punti, soprattutto per il fatto che al novantesimo avevamo ancora la rete di vantaggio».

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