UEFA Women’s Nations League, la Svizzera saluta ufficialmente la Lega A senza reti e con una severa sconfitta esterna con l’Italia

scritto da Claudio Paronitti
Italia F vs Svizzera F, martedì 5 dicembre 2023

Nonostante il kappaò, la Nazionale Svizzera Femminile sembra sulla strada giusta per una rinascita

La sesta e ultima partita del Gruppo 4 della Lega A di UEFA Women’s Nations League tra Italia e Svizzera si chiude con il risultato di 3:0 (1:0)

Sotto le volte dello Stadio Ennio Tardini di Parma, le già retrocesse rossocrociate vengono immediatamente messe sotto pressione dalle Azzurre, ancora in corsa per evitare lo spareggio-relegazione in Lega B. Poi, piano piano, le elvetiche prendono coraggio e al diciannovesimo si creano la prima opportunità del match. Viola Calligaris impegna inizialmente Laura Giuliani dopo una conclusione rasoterra di Alisha Lehmann. Il rimpallo porta la sfera verso Ana-Maria Crnogorčević, il cui tentativo ravvicinato è bloccato a terra dall’estremo difensore del Milan. Appena superata la mezz’ora, proprio in quel che appare il miglior momento svizzero, ecco osservarsi la splendida girata di Manuela Giugliano che, trovatasi isolata a otto metri dalla porta, viene perfettamente servita da Sofia Cantore e supera una sorpresa Elvira Herzog, spedendo la sfera all’incrocio dei pali.

La ripresa prende avvio nel segno delle padrone di casa, le quali raddoppiano il bottino al quarantottesimo. Elvira Herzog è miracolosa sul colpo di testa di Michela Cambiaghi, ma nulla può sulla seconda palla, che arriva a Cecilia Salvai per il due a zero locale. L’incubo di incassare altre reti rischia di diventare reale già al cinquantunesimo, quando Elena Linari è dimenticata dalla difesa, ma fallisce clamorosamente il tris. Le ragazze guidate da Reto Gertschen provano a uscire dal guscio con Sandrine Mauron. Il destro della neo-entrata inquadra lo specchio venendo però captato a terra senza affanno da Laura Giuliani. La qualità nell’ultimo gesto è nettamente dalla parte delle italiane, esattamente come lo si nota all’ottantacinquesimo con il centro di Arianna Caruso su centro di Sofia Cantore che definisce il pesante risultato di tre a zero.

A seguito di questa quinta battuta d’arresto, la Svizzera (ma già lo si sapeva alla vigilia) chiude quarta nel Gruppo 4 con 3 punti. Di riflesso, l’Italia approfitta della pazzesca rimonta casalinga della Spagna (dal canto suo già certa della vetta, sinonimo di playoff) contro la Svezia – da 1:3 a 5:3 (con le quattro reti siglate nella seconda parte registrate al 51′, al 78′, all’81’ e all’89’) per conservare il proprio posto nella Lega A ed evitare il pericoloso spareggio, che tocca così alla nazionale delle Tre Corone, attuale numero uno del ranking mondiale femminile.

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