Dallo scorso 1° settembre è ufficialmente il nuovo condottiero del Basilea. Dopo la presentazione ufficiale al fianco del patron Bernhard Burgener, Ciriaco Sforza si è ora confidato con l’emittente tedesca Sport1, alla quale non ha nascosto il suo entusiasmo per essere riuscito ad approdare sulla prestigiosa panchina renana
«In vista della nuova stagione agonistica, la società e il Presidente volevano iniziare con un nuovo ciclo e, di conseguenza, un nuovo sviluppo. Da parte mia, non vedo l’ora. Quando si guarda agli anni passati, a cosa è successo a Basilea e a ciò che ha conquistato il club, con una grande infrastruttura e dei tifosi eccezionali, allora si può senza ombra di dubbio definire il tutto con una parola: incredibile, per gli standard elvetici».
La caccia è partita, la volontà di spodestare lo Young Boys dal trono nazionale è tanta e la sfida che attende il neo-tecnico renano è affascinante: «Sognare è lecito. Lo fanno tutti e lo faccio anch’io. Il mio sogno, però, si è avverato la scorsa settimana, quando ho firmato il contratto con il Basilea. Quando vede ciò che sta accadendo qui, devo dire che non potevo desiderare di meglio. Il mio obiettivo è chiaro, avere successo con il Basilea».
L’aver sottoscritto un contratto con il sodalizio rossocrociato più vincente degli ultimi decenni ha portato il 50enne italo-svizzero, nato nell’argoviese Wohlen, settimo cielo: «Indipendentemente dal fatto che si parli in Svizzera o all’estero, una cosa è chiara a tutti, ossia che il Basilea è una grande società. È un club fatto di tradizione, dove è stato costruito qualcosa di sensazionale. Pertanto, tutti i protagonisti hanno un solo obiettivo, tornare di nuovo in vetta e dominare come prima».
(nella foto: Ciriaco Sforza – © FC Basel 1893)
