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Si è messo le mani nei capelli. Incredulo perchè di norma gli viene concesso di entrare nei confronti degli avversari senza che vi siano conseguenze. Di giocatori come Mario Mutsch si comincia ad averne un po’ le tasche piene. Oltre allo specifico episodio relativo alla partita di lunedì sera tra San Gallo e Grasshopper, ci sono parecchi altri precedenti (i più non sanzionati) che hanno visto protagonista di recente (anche contro il Lugano) il 32enne medianaccio lussemburghese.
Logico chiedersi perchè, per come ed a scapito di chi viene concesso campo a giocatori del genere. Ci saranno anche cento motivazioni. A chi scrive però non ne viene in mente nemmeno una. Voto positivo ad Alain Bieri (al centro nella foto archivio chalcio) che ha valutato con la massima punizione l’intervento di lunedì sera su Basic. Voto negativo per chi ha sanzionato con due sole giornate (comprensive di proteste) il gesto del giocatore. (dp)
