Seconda Interregionale, la situazione a 180′ dalla fine: chi è già promosso e chi deve ancora battagliare per i rispettivi obiettivi

scritto da Claudio Paronitti

La stagione agonistica 2021-2022 di Seconda Lega Interregionale sta volgendo a grandi passi verso la sua conclusione. Con l’abbassamento ufficiale della serranda, alla quale mancano solamente 180 minuti, c’è chi gioirà e chi piangerà amaramente (alcuni lo hanno già fatto in anticipo). Ecco la situazione attuale dei sei gironi

Il Gruppo 1 del quinto livello del pallone rossocrociato, quello occidentale per intenderci, ha già definito le formazioni promosse in Prima Lega Classic e due delle tre retrocesse in Seconda Lega. Nella prima fascia rientrano la U21 del Servette e il Grand-Saconnex, mentre nella seconda troviamo invece Genolier-Begnins e Azzurri 90 LS. In piena lotta per il mantenimento della categoria vi sono ben otto formazioni (dalla quinta classificata Amical Saint-Prex alla dodicesima Collex-Bossy), divise da soli cinque punti con sei ancora a disposizione.

Anche il Gruppo 2 ha decretato le due squadre che saliranno di livello. Nello specifico, si tratta di Portalban/Gletterens e Coffrane, che si giocheranno il primo posto negli ultimi due turni essendo tuttora divise da un solo punto (55 contro 54). Conoscono già il loro destino Savièse e Sierre, mentre l’ultima retrocessa uscirà da un «affare a tre» fra Saint-Maurice, Prishtina Berna e Romontois.

Nel Gruppo 3 il Dornach è certo dell’ascesa. I solettesi verranno accompagnati da una tra Concordia Basilea, Liestal, Old Boys e Ajoie-Monterri, divise da quattro punti a centottanta giri d’orologio dal termine dell’annata. Nei bassifondi, manca solo la matematica per la relegazione di Moutier e Konolfingen, con Courtételle, Binningen, Spiez, Bubendorf e Lerchenfeld che battaglieranno per evitare di accompagnarli in Seconda Lega Regionale.

Il Gruppo 4 ha da poco ufficializzato la promozione del Taverne, che sarà raggiunto da Emmenbrücke o Ascona, le due squadre che possono ancora conquistare la piazza d’onore. Minime sono ancora le speranze del Gambarogno-Contone (che però è in ritardo rispetto a gialloneri e biancoblù per via della classifica riservata al «Fair-Play»). Agli antipodi, gli urani dello Schattdorf tornano nel sesto livello dopo un solo anno. A giocarsi la salvezza saranno Hergiswil, Eschenbach, Goldau e Novazzano, con i gialloblù che stanno vivendo la situazione più delicata. Il campionato «anonimo» del Mendrisio consentirà ai momò un altro giro di giostra in Seconda Lega Interregionale.

Nel Gruppo 5 uno strabiliante Rotkreuz (23 vittorie e 1 pareggio in 24 uscite) non ha avuto rivali, ottenendo il passaggio in Prima Lega Classic con larghissimo anticipo. Muri, Dietikon e Schöftland sono gli unici ad avere ancora la possibilità di accedere direttamente al livello superiore. In fondo alla graduatoria, il Wangen ben Olten (1 successo e 23 sconfitte sinora) scende di categoria dopo una stagione che nemmeno i peggiori incubi potevano immaginare. Lo accompagneranno l’Ensiedeln e il Klingnau.

Infine, il Gruppo 6 è quello in cui le decisioni cadranno solamente nei prossimi fine settimana. A guardare tutti dall’alto al basso è il Kreuzlingen (48 punti). Il Weesen (46), il Red Star ZH (45), l’SV Sciaffusa (45) e il Wil U20 (42) dovranno fornire le loro migliori prestazioni per assicurarsi una delle due posizioni che garantiscono un biglietto per il paradiso. Pure qui, il discorso relativo alla salvezza è chiuso. A salutare defiinitivamente la categoria saranno Calcio Kreuzlingen, Seuzach e Blue Stars ZH.

(nella foto: tutta la gioia della selezione U21 del Servette, che sale di categoria al termine di un campionato ai vertici – © Servette FC)

Leggi anche questi...