Quella ottenuta giovedì sera alla Praille, è stata la quarta vittoria consecutiva per la squadra di Boris Smiljanic.
Soltanto quotisti palesemente ubriachi e male informati (praticamente tutti) hanno potuto credere in un Servette che ha staccato la spina da settimane e che ha messo in campo giocatori fuori condizione per tamponare l’emorragia di assenze. E’ successo così che tra ingenuità dei giovani e scazzo dei vecchi, i grenats abbiano fatto una pessima figura che a margine del risultato ha fatto inviperire i fedelissimi, fin troppo generosi nei fischi all’indirizzo dei propri giocatori a fine gara.
Il campo ha sancito ieri la netta superiorità dei gialloneri che andranno a giocarsi con il Vaduz il secondo posto finale alle spalle dello Xamax. Resta la curiosità di comprendere come sia possibile che calciatori professionisti possano scendere in campo così come fatto da taluni giocatori del Servette la sera scorsa.
Applausi comunque per la compagine della città di Munot che ha sciorinato il solito bel gioco e che ha messo in mostra le qualità di allenatore di Boris Smiljanic: tecnico preparato e fedele alle proprie caratteristiche del resto sempre dimostrate da giocatore.
Foto concessa dal FC Sciaffusa.